Hamilton scrive una pagina di storia all’Hungaroring. Il pilota Mercedes vola alto e si aggiudica il Gran Premio di Ungheria, eguagliando il record di vittorie sullo stesso circuito di un certo Micheal Schumacher. Hamilton si prende anche la testa della classifica piloti a 63 punti, vincendo il suo secondo Gran Premio consecutivo. Decisivo il sorpasso del compagno di scuderia Bottas finito poi sull’ultimo gradino del podio.
Al secondo posto invece c’è la RedBull di Verstappen, nonostante il piccolo incidente durante il giro di formazione che costringe i meccanici agli straordinari pochi minuti prima del via. Per Verstappen poi una gara ad alto tasso adrenalinico con la rimonta dal sesto posto iniziale.
Giornata da dimenticare in casa Ferrari. Le due monoposto addirittura doppiate da una Mercedes di un’altra categoria. Vettel chiude con un amaro sesto posto dopo aver iniziato quinto. Peggio ancora fa Leclerc, solo undicesimo. Il pilota del Principato di Monaco paga a caro prezzo la scelta di aver “indossato” le gomme rosse, ma a pesare anche una sintonia nuovamente persa con la sua monoposto.