Si chiude un altro lungo weekend di Formula 1. Cala il sipario su una delle gare storiche e più attese dell’anno: Monza è stata la grande protagonista con oltre trecento mila spettatori sugli spalti e i suoi rettilinei velocissimi. A trionfare è stato ancora Max Verstappen ma il pubblico in rosso non è stato tradito dai due ferraristi Leclerc e Sainz autori di un’ottima gara. Alla fine molti fischi per le decisioni della FIA relativi ad una safety car che ha fatto concludere la gara con largo anticipo. Come di consueto analizziamo il gran premio con le nostre pagelle.
Max Verstappen (Red Bull) voto 9: ormai è inevitabile dare questo voto al pilota olandese. Mentre il secondo titolo consecutivo si avvicina, il talento di casa Red Bull vince ancora lasciando le briciole agli avversari. Gara perfetta, senza sbavature e con una partenza che ha annullato fin da subito la penalità
Charles Leclerc (Ferrari) voto 7,5: la pole position se la guadagna con un giro spettacolare e non tradisce le aspettative alla partenza. Sul lungo periodo, però, deve cedere allo strapotere di Verstappen ed a qualche sbavatura nella strategia. Questa volta, però, è anche sfortunato nella gestione della Safety Car e della Virtual Safety Car.
George Russel (Mercedes) voto 7: altro podio per il talentuoso pilota britannico. Il futuro è dalla sua parte e rappresenta uno dei principali candidati alla lotta contro Verstappen. Bene nella gestione della gara e delle gomme.
Carlos Sainz (Ferrari) voto 8: se fosse arrivato sul podio sarebbe stato un dieci. Partito dalla diciottesima posizione compie una rimonta bellissima e pirotecnica. Martella gli avversari e li costringe a capitolare con sorpassi incredibili. Ottima la strategia gara e paga decisamente la safety car finale quando aveva messo nel mirino Russell.
Lewis Hamilton – Sergio Perez (Mercedes – Red Bull) voto 6,5: entrambi non finiscono nelle prime posizioni ma hanno la capacità di non arrendersi contro le problematiche di diverso genere. Hanno il merito di rimontare e portare a casa punti importanti in ottica classifica costruttori.
Nyck De Vries (Williams) voto 8: all’improvviso un esordio da incorniciare. Grande talento dimostrato in Formula 2 che non nasconde le sue ambizioni nella categoria dei “grandi”. Inizia il weekend con l’Aston Martin e termina con la Williams andando a punti. La Mercedes si sfrega le mani considerando che lo ha sotto contratto.
FIA/Direzione voto 4: i veri protagonisti in negativo della domenica italiana. Gestione scellerata nei momenti topici del gran premio che ne hanno condizionato inevitabilmente anche l’esito finale. Sia chiaro Max Verstappen avrebbe vinto la gara, a meno di clamorosi errori personali, ma per il resto le posizioni ancora erano aperte e in ballo. Mancano totalmente i giri finali che avrebbero messo in evidenza una battaglia su più fronti in pista.