Poche settimane dopo il trionfo quasi al fotofinish di Max Verstappen nel campionato del mondo 2021, arriva un’uscita clamorosa di Bernie Ecclestone. In un’intervista rilasciata al giornale svizzero Blick, l’ex patron della Formula 1 ha dichiarato che ci sono buone probabilità che Lewis Hamilton non tornerà a correre il prossimo anno. L’imprenditore britannico ha fatto sapere di aver parlato telefonicamente con il padre del pilota della Mercedes, Anthony, il quale non si è sbilanciato sul futuro del figlio, ma “non credo che ritornerà – ha asserito Ecclestone – La sua delusione è troppo grande. E in qualche modo lo si può capire. Con sette titoli mondiali come Michael Schumacher, adesso sarebbe il momento di realizzare il suo sogno di diventare un imprenditore della moda. Hamilton ha solo da perdere nel 2022 e con George Russell avrebbe un compagno di squadra ambizioso”.
Il classe 1930, poi, è tornato sul concitato finale del Gran Premio di Abu Dhabi, che ha assegnato il titolo all’olandese della Red Bull: “Il direttore di gara Masi avrebbe potuto risparmiarsi qualche guaio se avesse interrotto subito la gara con la bandiera rossa dopo l’incidente di Latifi. Poi ci sarebbe stato un super-finale tra Max e Lewis per gli ultimi tre giri. Molte cose sono andate storte, non possiamo più cambiarle”. Infine, Ecclestone ha espresso un suo parere sulla situazione della Ferrari, dopo essersi sentito con Sainz Senior: “Mi ha chiamato e mi ha parlato della situazione di suo figlio (Sainz Jr, ndr). E molti a Maranello sono sorpresi del fatto che sia riuscito a scavalcare Charles Leclerc. Per me Leclerc è sempre stato un ottimo pilota, ma non di più“. Insomma, dichiarazioni forti fatte da un pilastro di questa categoria automobilistica e che sarà curioso vedere se troveranno riscontro nei prossimi mesi.