Europei U21, Italia-Svizzera: le parole dei protagonisti

Svizzera-Italia: le parole dei protagonisti

Successo fondamentale dell’Italia under 21 contro la Svizzera che, così, riscatta la sconfitta contro la Francia nel match di apertura della fase a gironi di questo Europeo e si rimette in corsa per il discorso qualificazione.
Una vittoria che sembrava scontata alla fine del primo tempo (3-0), ma che al 7′ della ripresa non appariva più così semplice (3-2).
Questo il commento a caldo del Ct Paolo Nicolato, a fine fara, rilasciato ai microfoni di Rai 2.
«Abbiamo fatto un grande primo tempo, ma dovevamo fare più gol. Forse abbiamo pagato la prima partita sul piano fisico, cercando soprattutto di contenere. Non è stata una grande gara nel secondo tempo».
Era la reazione che si aspettava?
«Affrontiamo un’altra buona squadra, siamo usciti da un momento difficile. Eravamo feriti, ma abbiamo risposto bene. La Norvegia? Adesso recuperiamo energie e cerchiamo di vincere anche con la Norvegia. Non era facile vincere stasera, sono tre punti importanti».

Anche il difensore degli azzurri Lorenzo Pirola ha parlato ai microfoni di Rai 2: «La partita è andata come volevamo noi nel primo tempo, nel secondo abbiamo preso subito un gol sfortunato che ha dato coraggio alla Svizzera. Ci hanno dato qualche preoccupazione in più, ma siamo stati bravi a restare compatti e portare a casa il risultato».

Decisiva, quindi, la rete dell’irpino Fabiano Parisi: «Abbiamo approcciato bene – ha detto il laterale dell’Empoli – poi nella ripresa dovevamo entrare meglio. La Svizzera è una squadra di qualità e abbiamo subito i due gol. Non abbiamo approcciato bene il secondo tempo, però siamo rimasti in partita e non era facile portarla a casa. Se il gol è dedicato a mio padre? Sì. Complimenti non me ne faceva, mi diceva sempre dove migliorare e questo gol è dedicato a lui».