Il Napoli è partito alla grande in questa stagione, ma proprio domenica sera, in casa dell’Inter, ha conosciuto la prima sconfitta stagionale. Una battuta d’arresto che non ha però fatto preoccupare più di tanto il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti che si prepara alla sfida europea contro lo Spartak Mosca. Queste le parole dell’allenatore toscano in conferenza stampa.
Mister per la prima volta vivete un momento di difficoltà, ne avete parlato?
“Le difficoltà aiutano le persone normale a diventare persone stupende e ad avere un destino straordinario. Mi aspettavo questi primi colpi di difficoltà, però quando è andato tutto bene sapevano che non sarebbe durato. Ci faremo carico di questi problemi un pezzettino ciascuno tra quelli rimasti».
Cosa è mancato contro l’Inter?
“La partita l’abbiamo fatta. Abbiamo trovato di fronte una squadra fortissima che viene da un paio di anni importanti che con Inzaghi ha continuato a sviluppare il lavoro dei predecessori. Abbiamo perso un po’ di controllo nella fase centrale, poi c’è stata la grande reazione. Dopo il 3-1 qualsiasi squadra avrebbe abbassato la guardia, noi abbiamo avuto la vampata di volerci credere ancora. Meritavamo anche il pareggio».
Cosa si aspetta da questa gara?
«Sono curioso di vedere che reazione avremo in base alla partita che abbiamo fatto. Il modo di rientrare in campo oggi in allenamento mi ha dimostrato ciò che questi ragazzi hanno nella testa. Queste difficoltà farebbero abbassare lo sguardo a chiunque, ma loro sono venuti in campo a testa alta. In questi giorni hanno risposto nella maniera corretta».
Lei conosce il calcio russo, è molto diverso dal nostro?
«Il nostro calcio potrebbe essere paragonabile a quello russo. Il primo livello è a pari del nostro calcio».
È fiducioso sul passaggio del turno già domani?
«Abbiamo la possibilità di chiudere domani la qualificazione e le nostre intenzioni sono queste».
