Seconda giornata di Europa League ed un match alle 21 da vincere assolutamente. La Lazio non può assolutamente mancare l’appuntamento con i tre punti contro la Lokomotiv Mosca. Un match spigoloso ed insidioso sia per la qualità dell’avversario che per le condizioni dei biancocelesti: l’effetto derby, infatti, non dovrà essere controproducente facendo adagiare l’animo dei calciatori. Al contrario la ventata di entusiasmo deve far spiccare il volo alla squadra di Sarri. Di certo peserà anche una rosa non così profonda per una squadra che, necessariamente, dovrà operare del turnover specialmente in attacco.
Per il tecnico biancoceleste il grande dubbio riguarda Ciro Immobile. L’attaccante è in vantaggio, nonostante l’alto minutaggio, su Muriqi per la tipologia di gara e per le caratteristiche tecniche. Chi, sicuramente, finirà in panchina è Pedro, spremuto nelle ultime uscite. Al posto dello spagnolo ci sarà Raul Moro. Per quanto riguarda il centrocampo: Cataldi ed Aka Akpro giocheranno al posto di Leiva e Luis Alberto. Difesa confermata con l’inserimento di Lazzari, esclusione di lusso nel derby. In porta ci sarà l’estremo difensore di coppa Strakosha.
Mentre la Lazio dovrà risollevarsi dopo la sconfitta di misura in casa del Galatasaray, la Lokomotiv Mosca è fiduciosa di portare a casa un risultato positivo dall’Olimpico. Il tecnico Nikolic opeterà per il 4312 con Smolov in avanti. L’attaccante è il pericolo numero 1 per la difesa laziale. Aria di derby per il difensore Jedvaj, ex Roma, che dovrebbe partire dalla panchina.
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Milinkovic, Cataldi, Akpa-Akpro; Felipe Anderson, Immobile, Raul Moro. All. Sarri
LOKOMOTIV MOSCA (4-3-1-2): Guilherme; Zhivoglyadov, Barinov, Pablo, Silyanov; Beka, Maradishvili, Kulikov; Zhemaletdinov; Kerk, Smolov. All. Nikolic