Tutto facile per la Lazio che rifila un poker di reti al Feyenoord e comincia con il piede giusto il girone eliminatorio di Europa League.
La formazione di Maurizio Sarri liquida la pratica olandese in meno di mezz’ora. Al 4′ biancocelesti già in vantaggio con una rete di Luis Alberto, al termine di un’azione cominciata da una palla recuperata in pressing da Immobile.
Trascorrono poco più di dieci minuti e i padroni di casa raddoppiano con un’azione in ripartenza di Felipe Anderson.
Ma non finisce qui. Al 28′ arriva la rete del 3 a 0 che, di fatto, chiude il match. Altra micidiale ripartenza dei bianconcelesti, stavolta sull’asse Marusic-Zaccagni e conclusa con in tocco sotto porta di Vecino sulla respinta del portiere ospite.
Partita praticamente senza storia. Al 35′ la Lazio timbra anche una traversa con Luis Alberto.
Dopo un primo tempo praticamente perfetto dei laziali, la ripresa è pura accademia. Al 18′ è ancora vecino ad andare a segno e siglare il 4 a 0, mentre sei minuti più tardi il Feyenoord accorcia le distanza con un penalty trasformato Gimenez. Ancora Gimenez, a due minuti dal termine, supera Provedel per il 4 a 2 definitivo.
LAZIO – FEYENOORD 4-2
MARCATORI: 4’ pt Luis Alberto, 15’pt F. Anderson, 28’pt e 18’ st Vecino, 23’st (rig) e 43’st Gimenez.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli (dal 27’ s.t. Patric), Marusic (dal 30’s.t Radu); Luis Alberto (dal 23’s.t. Basic), Cataldi, Vecino (dal 23’s.t. Milinkovic); Felipe Anderson, Immobile (dal 23’s.t. Cancellieri), Zaccagni. All. Sarri.
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Pedersen, Trauner, Hancko, Hartman; Timber (dal 41’ s.t. Paixão), Kocku, Szymanski (dal 1’s.t. Jahanbakhsh), Walemark (dal 23’s.t Idrissi), Danilo (dal 18’ s.t. Giménez), Dilrosun (dal 18’ s.t. Wieffer). All. Slot.
Arbitro: Ricardo de Burgos.