È diventata una formalità per il Siviglia alzare in cielo l’Europa League. Al triplice fischio di una sofferta finale gli spagnoli hanno festeggiato per la sesta volta il trofeo.
Festa incontenibile degli undici in campo e dell’intera panchina con le lacrime di Jesus Navas a rendere ancora più significativo il momento. “Per me è una coppa speciale, poterla alzare come capitano del Siviglia e per Siviglia, anche per Reyes e per tutti coloro che stanno attraversando momenti difficili, è bello. Questa gioia è anche per loro.”
Grande soddisfazione anche per il tecnico Lopetegui al suo primo successo in Europa, portato in trionfo dai suoi non nasconde la commozione durante i festeggiamenti.
Mastica amaro invece Antonio Conte vicino a trionfare per la prima volta anche in uno scenario internazionale dopo scudetti e Premier league. Ma la serata beffarda toglie ogni gioia ed è tutta rappresentata dal maldestro autogol di Lukaku che aveva illuso i nerazzurri con il rigore nei primi minuti per poi sfiorare addirittura la doppietta.
Tra i primi a parlare in casa Inter è il portiere Handanovic. C’è grande amarezza, ma è un punto di partenza. Certo, la partita poteva girare diversamente. La palla gol di Lukaku anche. Ci siamo affrontati a viso aperto, volevamo vincere entrambe”.