Ad un passo dal sogno. La Roma non riesce nella grande rimonta in stile il 3-0 sul Barcellona in Champions League. La favola termina a meno di dieci minuti dalla fine dopo un clamoroso ed inaspettato 0-2. Effettivamente quello che rimane ai tifosi giallorossi è l’amarezza ma anche l’orgoglio per quanto visto. Come ben evidenziato da mister De Rossi al termine del match, la Roma dovrà ripartire da qui e dal motivo per cui non è arrivata in finale. La squadra è andata ben oltre i propri limiti contro quella che, senza dubbio, si può definire una delle squadre più forti d’Europa in questa stagione e sicuramente la più continua.
Nonostante il 2-2 finale, la gara è stata davvero ricca di sorprese e colpi di scena. I tedeschi, infatti, si sono fatti preferire nel gioco e nel controllo palla. Tuttavia il poco cinismo sotto porta ed uno Svilar straordinario hanno permesso ai giallorossi di portarsi sul doppio vantaggio. Due goal arrivati entrambi su rigore con un Paredes assolutamente perfetto dal dischetto e freddissimo. Di contro, proprio nel momento di massima difficoltà, il Bayer è riuscito a trovare il goal che ha infranto i sogni giallorossi. Fa male pensare che l’autogoal di Mancini sia arrivato proprio su un errore in uscita di Svilar fino a quel momento perfetto.
Poi è stata ancora più sorprendente la reazione continua dei tedeschi decisi a non voler perdere l’imbattibilità. La squadra di Xabi Alonso, nel finale, riesce anche a trovare il 2-2 che testa la mentalità di una squadra davvero perfetta fino ad ora. Adesso l’ultimo esame sarà ancora italiano: l’Atalanta è chiamata alla nuova impresa per la conquista del titolo. Di contro la Roma deve chiudere al massimo la Serie A. Tre giornate alla fine per continuare la rincorsa alla Champions League con la speranza che i bergamaschi possano vincere l’Europa League e sbloccare un nuovo posto europeo per le italiane.