L’Atalanta entra di diritto nella storia del calcio. La notte di Dublino si tinge di nero e blu, perché la Dea ha compiuto la missione più importante di sempre, conquistando l’Europa League, alla prima finale internazionale della propria storia. A farne le spese è stato il quasi imbattibile Bayer Leverkusen, che ha dovuto inchinarsi a una prestazione perfetta degli orobici, capaci di interrompere la striscia di imbattibilità dei tedeschi, che si ferma a 51. Capolavoro firmato Gasperini, che ha suggellato un lavoro di grande spessore che non era ancora sfociato in un trofeo.
Le parole dei protagonisti
“Credo che abbiamo scritto la storia, anche per il modo in cui abbiamo vinto. Straordinario, abbiamo ripetuto Liverpool, Lisbona… Lo Sporting ha vinto il campionato, quando abbiamo affrontato il Liverpool era primo in Premier… Incredibile. I ragazzi sono stati straordinari, una prestazione memorabile”. Fatica a trattenere l’emozione Gasperini, consapevole di quello che i suoi ragazzi hanno realizzato: “Siamo felicissimi, vincere l’Europa League è una grandissima impresa. Ci voleva una coppa e soprattutto una coppa così prestigiosa”.
“Sono felicissimo, ce l’abbiamo fatta tutti insieme e abbiamo scritto la storia. Il trofeo verrà con noi a Bergamo, incredibile”. A caldo il commento del man of the match Ademola Lookman, autore di una partita da 10 in pagella. “Sì… Il club è ambizioso, la scorsa stagione è stata bella e quest’anno abbiamo vinto. Ora festeggiamo…”. Chiusura perfetta dell’attaccante nigeriano, trascinatore vero. “Tutto bellissimo, avevamo l’amaro in bocca per la Coppa Italia – ha aggiunto Scamacca – Ma ci metterei la firma sul perdere la Coppa Italia per vincere l’Europa League. Lo scorso anno ho vinto la Conference, ora l’Europa League. Un sogno che si avvera, un lavoro che parte da lontano. Una partita incredibile contro un avversario che non perdeva da 51 partite. Per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva succedere e per fortuna è successo oggi”.
Visibilmente commosso, poi, il presidente Antonio Percassi: “Pazzesco, quello che è capitato è incredibile, un sogno che si è realizzato. Vedo la nostra tifoseria quanto ci ama e quanto ci vuole bene, meritavano questo traguardo. Il ritorno a Bergamo sarà una grande festa, sicuro, penso stiano già festeggiando tutti per le strade bergamasche”.