L’Italia non può e non deve fare i calcoli domani sera contro l’Ucraina di Rebrov anche se sa che basterà un pareggio per accendere come secondi al tabellone principale dell’Europeo 2024. Mister Spalletti a proposito della formazione ha dichiarato: “Il percorso fatto dice è che l’Ucraina ha gli stessi punti dell’Italia, per cui non ci sono favoriti. Penso che il mio collega Rebrov abbia preparato la partita nel modo migliore e mi aspetto una partita offensiva da parte dell’Ucraina. Nella formazione ci saranno 4-5 cambi, poi se sarà anche il centravanti ditelo voi – ha aggiunto- sappiamo qual è il nostro modo di stare in campo, con uno stile di vita che poi porteremo anche durante la partita ed è molto corretto. Ci sono poi delle attenzioni da fare, cercando di farci sempre trovare in equilibrio perché dal punto di vista offensivo sono forti. Loro saranno un po’ costretti a forzare la partita, ma per noi non deve cambiare e quando ci sarà la possibilità di pressare alto lo faremo e quando non saremo in ordine e sarà meglio concedere campo si farà anche questo”. Sui calci di rigore da battere: “Abbiamo altri calciatori che possono tirarli, sarebbe sbagliato andare a forzare un’altra volta Jorginho sul dischetto. Chiedergli ora di battere un rigore vorrebbe dire metterlo in difficoltà“. Questo è uno di quei giorni che ti faranno dire che i miei giorni li ho vissuti, oppure possono diventare rimpianti o rimorsi. Una partita così crea pressione, ma queste sono soprattutto grandi opportunità e niente può limitare la nostra voglia matta di andare a difendere il titolo europeo. Noi siamo quelli là e abbiamo il dovere di andare a difenderlo, quindi ci faremo trovare pronti”.