È appena finita la sfida tra Italia e Albania, gara valida come prima giornata del campionato europeo in Germania. Vittoria per gli azzurri grazie alla rimonta targata Bastoni-Barella. Queste le parole dei protagonisti:
SPALLETTI – “Si sono viste tante cose buone, che devono però portare da qualche parte. Fini a sé stesse non servono a niente. C’era la possibilità di andare a far male più volte, non siamo andati a prendere la direzione del finire l’azione il prima possibile. Spesso siamo tornati indietro, invece bisogna vedere se ci siamo ritagliati uno spazio per finire l’azione. Barella? Una Nazionale che può fare a meno di chiunque, abbiamo 26 calciatori forti. E’ un modo di parlare sbagliato”.
CALAFIORI – “Non è stato facile partire con quel gol di svantaggio. Cerco di giocare come gioco nel club, le responsabilità sono diverse ovviamente ma cerco di non pensarci. Le emozioni sono tante. Il segreto è un po’ quello, di non pensare al resto e prendere solo le sensazioni positive, i miei familiari in tribuna o gli amici davanti alla tv. Penso di aver fatto bene”.
BASTONI – “E’ stato veramente importante ai fini del risultato, siamo partiti come peggio non si poteva. Siamo stati bravi a reagire subito e a metterla sui binari giusti”.
CHIESA – “La partenza è stata shock, ma positivo come in finale. C’è stata una grande reazione, siamo un bellissimo gruppo ee abbiamo fatto quello che voleva il mister. Dobbiamo essere più cinici, in questi grandi tornei alla fine ti può anche andar male concedendo un 2-2 che ci stava stretto”.