L’Italia è appena stata eliminata dall’Europeo di calcio ad opera della Svizzera. La formazione azzurra ha deluso e non poco ricevendo anche numerosi fischi al termine della partita da parte dei tifosi. Queste le parole dei protagonisti al termine dell’ottavo di finale:
SPALLETTI – “Il ritmo e la freschezza fa sempre la differenza, ho cambiato i giocatori facendoli recuperare e magari in questo momento qui non siamo in grado di fare più di questo. Mondiale? Un discorso che si farà dopo, ci vuole più gamba e più ritmo. Ci vuole continuità e sacrificio, in diversi siamo stati poco continui. Probabilmente non ci siamo arrivati in condizioni eccezionali. Questa cosa la devo dire, anche se può sembrare cercare gli alibi: prima di questa competizione gli altri allenatori hanno avuto 20-30 partite, io ne ho avute dieci e avevamo già il fucile puntato dicendo che dovevo vincere. Eppure con la Nord Macedonia non s’è vinto… Ho bisogno di più conoscenza diretta per prendere il meglio, poi abbiamo avuto diversi giocatori infortunati su cui contavo e oggi s’è visto che dal punto di vista dell’intensità siamo stati inferiori e la Svizzera s’è qualificata in maniera giusta”.
DONNARUMMA – “Fa male uscire così, chiediamo scusa a tutti. Oggi abbiamo deluso, hanno meritato. Abbiamo fatto fatica tutta la partita, nel primo tempo abbiamo perso troppe palle lasciando troppi spazi a loro. E’ stata dura, una partita durissima da digerire ed è così. E’ mancato un po’ tutto in questa partita, anche qualità e nel primo tempo abbiamo fatto malissimo perché hanno avuto sempre il pallino del gioco. Dovevamo iniziare bene ma abbiamo preso subito gol. Bisogna accettarlo, abbiamo deluso”.
CRISTANTE – “C’è poco da salvare, ci hanno messo sotto a livello fisico e di organizzazione. È presto per trarre le conclusioni, andiamo a casa meritatamente. Ora c’è da pulire la testa e da ripartire l’anno prossimo con un piglio e un’energia diversa. Sì, quando vedi che c’è così tanta differenza di organizzazione e di gioco vengono meno anche le energie. C’è poco da salvare come ho detto, andiamo a casa meritatamente”.
DARMIAN – “Volevamo sicuramente fare bene per noi, per tutta l’Italia purtroppo è arrivata una brutta sconfitta. La Svizzera ha meritato di passare il turno, c’è poco da dire ora. Prevale tanto rammarico e la tristezza di essere usciti in questo Europeo. Stasera vedendo un po’ come sono andate le cose, inutile parlarne in questo momento. E’ il momento di riflettere, prevale tristezza e rammarico”.