Un risultato positivo che premia tutto il collettivo. La Svizzera vede un miglioramento della classifica dopo questa seconda giornata. Mentre la Germania vola al primo posto a punteggio pieno, gli elvetici si ritrovano al secondo posto con tanta voglia di fare bene. La Scozia non riesce nel ribaltone finale e si deve accontentare di un punto. Tutto rimandato all’ultima giornata di pioggia per quanto riguarda la gerarchia finale.
Primo tempo: la Scozia parte forte e cerca di chiudere la Svizzera nella propria metà campo. Questo atteggiamento viene premiato all’11’: gli elvetici sbagliano a battere il corner e si scatena il contropiede scozzese che porta al tiro e Schar la devia nella propria porta. La risposta arriva al 16′ con il tiro al volo di Rodriguez a lato. Dieci minuti dopo arriva l’1-1: errore clamoroso della difesa avversaria che premia Shaqiri abile a trovare l’esterno. Poco dopo botta di Widmer alta. Al 31′ primo giallo del match sventolato a Rodriguez. Pochi secondi dopo miracolo di Gunn sul gran tiro di Ndoye. Prima dei tre minuti di recupero arrivano altre due occasioni. Al 41′ Adams ci prova ma Sommer blocca. Sessanta secondi dopo Gunn blocca il tiro di Xhaka.
Secondo tempo: si riparte senza novità e con il giallo a McTominay. Al 57′ Gunn respinge il tiro di Vargas. Due minuti dopo l’estremo difensore si oppone al tentativo di Ndoye. All’ora di gioco arrivano i primi cambi. Al 67′, nel momento migliore della Svizzera, la Scozia sfiora il goal. Al 67′ clamoroso palo colpito da Hanley. Prosegue nel suo pressing la Svizzera e ancora al 78′ si rende pericoloso con Ndoye. La partita scivola via con tante ammonizioni anche poco spettacolo. Al 90′ la Scozia si divora il goal vittoria con il colpo di testa di Amdoun che termina fuori.