Una classifica molto ristretta e ben tre squadre imbattute. Inghilterra, Danimarca e Slovenia vanno agli ottavi di finale. L’unico KO è stato quello della Serbia contro l’Inghilterra all’esordio. La nazionale di Southgate chiude, quindi, al primo posto non esprimendo un gran calcio per la verità. La Slovenia gioca una gara coraggiosa e ben organizzata. Oblak e compagni occupano bene tutti gli spazi e, con un 442 molto equilibrato, mette in difficoltà un’Inghilterra ancora molto sottotono. Servirà un cambio di passo nella fase ad eliminazione diretta.
Primo tempo: l’Inghilterra prova a controllare il gioco ma la Slovenia chiude bene gli spazi con un 442 molto equilibrato. La prima occasione al 16′ con Janza che, di poco, non riesce a ribadire un cross in rete. Un minuto dopo primo giallo del match sventolato a Trippier. Seconda occasione ancora per Janza su punizione e pallone che va vicino al palo. Il calciatore sloveno è il grande protagonista di questa prima parte di match: si becca anche il giallo al 23′. La squadra di Southgate si rende pericolosa al 35′ con Foden su punizione ma Oblak blocca. Si chiude la prima frazione con un cross pericoloso di Trippier che né Kane né Gallagher riescono a ribadire in rete.
Secondo tempo: si riparte con una novità importante. Fuori Gallagher e dentro il giovane Mainoo. L’Inghilterra, però, non riesce a sfondare a causa di un’ottima fase difensiva slovena e di un ritmo non particolarmente alto. A venti minuti dalla fine vengono ammoniti Bjiol e Guehi. E’ il turno anche di Palmer per Saka. Poco dopo ci prova anche Foden con il pallone che va sul fondo. Al 76′ è il turno di Ilicic per Sesko. A dieci minuti dalla conclusione, fa il suo ingresso Alexander Arnold per Trippier mentre viene ammonito anche Foden. I due allenatori danno fondo alle panchine per l’assalto finale. Nell’Inghilterra entra Gordon mentre la Slovenia inserisce Stankovic, Celar e Balkovec. Al 92′ ci prova Palmer ma Oblak non ha particolari problemi. Ultima emozione di un match che termina 0-0.