Euro 2024, Croazia-Italia: le parole di Dalic alla vigilia

HNS

Oggi è il giorno della verità. Croazia ed Italia si affrontano per strappare il pass per gli ottavi di finale di Euro 2024. Al momento la situazione è estremamente in bilico per entrambe. Leggermente favoriti gli azzurri avendo due risultati su tre. Alla squadra del commissario tecnico Spalletti basterebbe un pareggio per aggiudicarsi il secondo posto e l’accoppiamento con la Svizzera agli ottavi di finale. Di contro, in caso di sconfitta, bisognerebbe attendere le altre partite per capire la graduatoria finale delle migliori terze.

Ci sono da giocare gli ultimi novanta minuti della fase a gironi. Sul fronte croato, la sfida è stata presentata dal Ct Dalic. Di seguito le principali dichiarazioni.

Siamo pronti, sono tutti in forma tranne Vida che qualche giorno fa ha avuto un problema e domani sarà a disposizione. Sappiamo che quella di domani sarà una gara da dentro o fuori, servono solo i tre punti per andare avanti e noi non vogliamo andare a casa. Fin qui non abbiamo ottenuto i risultati sperati e ora dobbiamo reagire: sarà una gara storica, conosciamo la nostra situazione e siamo pronti a batterci. Sappiamo che le squadre italiane sono tattiche e questo sicuramente lo vedremo domani. Loro hanno bisogno di un solo punto e cercheremo di non farglielo fare, di essere tranquilli e non farci innervosire, di non subire il gioco dell’altra squadra. Domani è possibile tutto e noi siamo pronti. Non siamo partiti col piede giusto e qui prendiamo troppi gol. Nella fase a gironi abbiamo preso un solo gol allora, questa volta siamo già a cinque. In quell’occasione avevamo un Perisic in forma smagliante, i giocatori sono più vecchi di tre anni e abbiamo di fronte avversari molto forti. Ma il problema principale è che abbiamo iniziato a prendere troppi gol. Sicuramente c’è della pressione perché l’idea era quella di passare il gruppo e trovarci in una situazione differente. C’è della pressione per via dei risultati avuti finora, però siamo pronti e poi vogliamo dare una soddisfazione ai tanti tifosi che ci verranno a sostenere. Bisogna far valere il carattere e il volto di questa nazionale, non dobbiamo andare sotto e dall’inizio cercare di risolvere la situazione che s’è creata: vogliamo passare il turno e questo sta a noi. Possiamo fare il nostro gioco contro l’Italia ed è così che si vince la partita. All’Italia serve un punto, a noi serve la vittoria. Ci aspettiamo comunque un’Italia aggressiva, ma io credo nei miei ragazzi e nella capacità di poter fare il nostro gioco anche con l’Italia“.