Ci sono voluti i tiri di rigore per decretare la vincitrice della sfida fra il Sassuolo e lo Spezia, valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia.
Il match, equilibrato e combattuto, si era concluso sul punteggio di 0 a 0. Neanche i tempi supplementari, quindi, sono serviti alle due squadre per anadre i gol.
Dagli undici metri il più preciso è stato il Sassuolo che ha realizzato tutti e cinque i penalty, mentre il Sassuolo con Moro ha fallito il penalty. Nella circostanza decisivo Cragno che, con i piedi, si è opposto all’attaccante ligure. A firmare il successo dei neroverdi il quinto rigore magistralmente calciato da Laurienté.
Agli ottavi, quindi, il Sassuolo se la vedrà con l’Atalanta che farà il suo esordio nella manifestazione.
SASSUOLO-SPEZIA 5-4 dcr (0-0 dts)
SEQUENZA RIGORI: Kouda (gol), Berardi (gol), Moro (parato), Pinamonti (gol), Candelari (gol), Bajrami (gol), Nikolaou (gol), Thorstvedt (gol), esposito (gol), Laurienté (gol).
SASSUOLO (4-1-4-1): Cragno, Pedersen, Ruan, Viti, Missori; Racic (91′ Lipani); Defrel (76′ Berardi), Castillejo (76′ Bajrami), Volpato, (66′ Thorstvedt), Ceide (66′ Laurienté); Mulattieri (99′ Pinamonti. All. Dionisi.
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Gelashvili (59′ Hristov), Berola, Serpe; Pietra (81′ Candelari), Corradini (71′ S. Esposito), Ekdal (94′ Nikolaou), Cipot, Moutinho; Verde (71′ Kouda), Krollis (59′ Moro). All. Alvini.
Arbitro: Zufferli di Udine.