Il Sassuolo espugna il via del Mare di Lecce, nella gara inaugurale dei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Un successo meritato per i ragazzi allenati da Fabio Grosso che, quindi, si regalano gli ottavi di finale dove affronteranno, in trasferta, il Milan.
Primo tempo
La partita si sblocca quasi subito. Al 13′, infatti, il Sassuolo trova il vantaggio. Perfetto traversone dalla sinistra di Pierini e colpo di testa vincente da parte di Tarik Muharemovic.
La reazione del Lecce non è veemente e la gara ristagna. Nel finale, a due minuti dalla conclusione, Caligara serve Russo che, dall’altezza del dischetto, calcia clamorosamente alto fallendo il raddoppio per gli emiliani.
Secondo tempo
Al 10′ si fa vivo il Lecce. Sugli sviluppi di corner Perret in girata manda alto da favorevole posizione. Due minuti dopo ospiti in avanti e conclusione di Volpato che non trova per poco lo specchio della porta.
Nei pressi della mezz’ora il neo entrato Moro potrebbe chiudere il match e il discorso qualificazione. Prima conclude dal limite impegnando severamente Früchtl, poco dopo calcia, senza troppa convinzione, trovando sulla sua strada Gaspar che l’aveva combinata grossa nel tentativo di anticipare il suo portiere.
Al 33′ Lecce pericoloso con la punizione di Rebic respinta in corner da Satalino.
Al minuto 34, però, la chiude D’Andrea. Azione personale sulla fascia destra del ventenne neroverde che evita due avversari e calcia dal limite di sinistro trovando l’angolo baso alla destra di Früchtl. Finisce così, 2 a 0 per un ottimo Sassuolo
LECCE – SASSUOLO 0-2
MARCATORI: 13′ Muharemovic, 79′ D’Andrea.
LECCE: Fruchtl, Guilbert, Pelmard (dal 62′ Gaspar), Jean, Dorgu (dal 81′ Hasa), Pierret, Rafia, Oudin, Marchwinski (dal 62′ Burnete), Banda (dal 46′ Gallo), Pierotti (dal 46′ Rebic). All. Gotti.
SASSUOLO: Satalino, Toljan, Odenthal, Muharemovic, Doig (dal 56′ Pieragnolo), Lipani, Obiang, Caligara (dal 71′ Antiste), Volpato (dal 71′ D’Andrea), F. Russo (dal 71′ Moro), Pierini (dal 56′ Ghion). All. Grosso.
Arbitro: Perenzoni di Rovereto.
