Lazio-Napoli, giocata allo Stadio Olimpico e valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, ha visto la Lazio trionfare grazie alla straordinaria tripletta di TJ Noslin, conquistando l’accesso ai quarti di finale. La sfida era particolarmente sentita da entrambe le squadre, ma i biancocelesti hanno avuto la meglio.
La partita ha segnato anche il primo confronto da allenatori tra Marco Baroni e Antonio Conte, ex compagni ai tempi del Lecce e attuali tecnici di due delle squadre più in forma della Serie A. Inoltre, si è trattato del 22º scontro tra Lazio e Napoli nella storia della Coppa Italia, aggiungendo ulteriore prestigio a un match già carico di significato.
Lazio – TJ Noslin. La tripletta dell’attaccante olandese ha messo in evidenza non solo le sue qualità, ma anche il lavoro tattico di mister Baroni, che ha saputo sfruttare al meglio i punti deboli del Napoli di Conte. La vittoria della Lazio ha consolidato l’immagine di una squadra in crescita, capace di reagire dopo alcune difficoltà in campionato.
Napoli – Il Napoli ha mostrato evidenti difficoltà difensive, con una retroguardia fragile e poco compatta, nonostante il rigore parato da Caprile. A centrocampo, la squadra ha faticato a costruire gioco, con Gilmour in difficoltà nel gestire il pressing della Lazio. Psicologicamente, gli azzurri sono apparsi remissivi, incapaci di reagire con decisione dopo il secondo gol subito, mostrando un atteggiamento deludente nel secondo tempo.