Coppa Italia, Inter-Milan: le parole di mister Pioli

milan

Dopo aver vinto la gara di campionato nel turno pasquale, è sempre Inter-Milan anche in Coppa Italia. Il rush finale per lo scudetto coinvolge le due milanesi che domani si sfideranno anche nel ritorno di Coppa Italia. Dopo lo 0-0 dell’andata, in palio c’è il pass per la finale contro la vincente tra Fiorentina e Juventus. Come di consueto, è intervenuto mister Pioli in conferenza stampa per presentare il match. Queste le sue parole.

Anche nella partita di domani sarà fondamentale l’idea di gruppo per superare le difficoltà?
“Noi puntiamo tutti sul gioco di squadra: più sei coeso, più sei unito, più sei disposto a sacrificarti, più fai bene. Ieri siamo stati bene, ne abbiamo approfittato per stare insieme come spesso accade. Ma ciò che conta sarà la partita di domani”.

Un bollettino medico.
“Calabria e Romagnoli vedremo oggi. Calabria ieri ha avuto qualche difficoltà, ma oggi si dovrebbe allenare. Romagnoli non si è ancora allenato con la squadra, oggi vedremo. Gabbia ha avuto solo un affaticamento: sta bene”.

Siamo ad alta pressione positiva?
“Dobbiamo vincere tutte le partite se vogliamo lottare fino alla fine. Vedo una squadra molto concentrata e molto motivata”

Il derby di domani può influire sul campionato?
“No. Noi sappiamo benissimo quale deve essere il percorso in campionato a prescindere da domani. Domani faremo il massimo, ma il campionato è un altro tipo di percorso: dobbiamo pensare di poter vincere tutte le partite da qua alla fine”.

Avete parlato delle voci sulla cessione?
“Non ne abbiamo parlato e niente e nessuno ci potrà cogliere la concentrazione per il finale di campionato. Il club ci è vicinissimo, ieri era presente così come ogni venerdì. Il presente del Milan è molto solido e il futuro potrà essere anche migliore”.

Che partita si aspetta?
“Saranno i particolari a fare la differenza. Dovremmo giocare con grande attenzione e concentrazione per tutti i 90 minuti. Noi abbiamo le nostre qualità. L’Inter in campo aperto sa essere molta pericolosa, ma poi molto dipendere dalle varie letture che faremo durante la partita”.

Superare l’Inter in Coppa può aiutare?
“Il punto di riferimento siamo noi stessi. Dobbiamo fare il massimo per superare la stagione scorsa e aiutare in finale di Coppa Italia significa già fare meglio della scorsa stagione. Poi che ci sia l’Inter davanti è uno stimolo ancora superiore. Ciò che conta è superare noi stessi”.

Il Milan non prende gol da 7 partite…
“Non prendere gol è molto importante. Mi sorprende un po’, anche perché noi per il nostro modo di giocare ci prendiamo qualche rischio in fase difensiva… Siamo cresciuti tutti e dobbiamo continuare con questo atteggiamento. Domani affronteremo giocatori di grande qualità: l’attenzione dovrà essere di alto livello”.

La regola del gol in trasferta orienterà il vostro atteggiamento?
“Il nostro atteggiamento è stato sempre molto simile contro l’Inter. È difficile non lasciare situazioni pericolose a giocatori così forti; hanno delle posizioni che ci costringeranno a correre tanto. Poi abbiamo una strategia e cercheremo di portarla in campo, con grande qualità sia quando abbiamo noi la palla che quando ce l’hanno loro. In sostanza: prevenire il pericolo”.

Nei derby ha sempre giocato col trequartista atipico. Kessie è stato un po’ da schermo, Krunic un po’ più tecnico. Domani cosa bisognerà aspettarsi?
“Sono d’accordo sulla lettura. Per le qualità dell’Inter è importante coprire Brozovic, quindi è molto più probabile che domani giochi uno dei due piuttosto che Diaz dall’inizio”.