Coppa Italia: grande attesa per Inter-Roma

Coppa Italia: quarto di finale Inter-Roma

L’Inter proverà a cancellare la sconfitta nel derby con il Milan, che ancora brucia, nella partita di martedì sera a «San Siro» contro la Roma, valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. Non sarà semplice perché di fronte, a San Sito (ore 21) ci sarà una squadra, quella allenata dall’ex Mourinho, che schiuma rabbia dopo il finale rovente con il Genoa.
Sarà partita secca, dovrà, insomma, uscire una squadra vincente. Chi avrà la meglio affronterà, in semifinale, una fra Milan e Lazio.
Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, l’ha presentata cosi ai microfoni di Inter Tv.
«Abbiamo perso un derby ma non dimentichiamo certo quanto fatto nei sei mesi precedenti – ha detto Inzaghi -. Ci voleva subito il campo perché c’è ancora tanta rabbia e delusione per la sconfitta contro il Milan che sappiamo essere immeritata. Questo però è il calcio, sono fiducioso perché ho visto la giusta determinazione anche negli occhi dei ragazzi. Teniamo alla Coppa Italia, sappiamo che con una vittoria saremmo in semifinale. La Roma è forte, può battere qualsiasi avversario, ha giocatori di qualità e un tecnico come Mourinho. Anche loro poi vorranno rifarsi perché vengono da un risultato immeritato. Il fattore San Siro però può incidere moltissimo».
Probabile qualche cambio nell’undici titolare rispetto alle ultime uscite dei nerazzurri. In avanti l’ex Dzeko potrebbe giocare in coppia con Sanchez che sembra favorito su Lautaro Martinez.
Sul fronte Roma mister Mourinho ci tiene tanto e vuole giocare un brutto scherzo alla sua ex squadra. In attacco i giallorossi dovrebbero presentarsi con Abraham e Zaniolo, a centrocampo con Oliveira dovrebbero esserci Mkhitaryan e Veretout.

Probabili formazioni
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Sanchez. All. S. Inzaghi.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Veretout, Mkhitaryan, Vina; Zaniolo, Abraham. All. Mourinho.