Dopo appena 180′ di ripresa, il calcio italiano è pronto ad assegnare il primo trofeo post emergenza Coronavirus. Prima che la Serie A torni ad essere protagonista, infatti, Juventus e Napoli si sfideranno per la Coppa Italia. Una gara per nulla scontata, aperta ad ogni pronostico e che può dare slancio nella conclusione della stagione.
Sulla sponda bianconera il clima è sereno. Sarri sta lavorando per ritrovare brillantezza non tanto fisica quanto offensiva ed in fase di finalizzazione. Contro il Milan Cristiano Ronaldo, annunciato come in gran forma, ha steccato ma la storia ci insegna che non conviene scommettere contro il talento portoghese. Piuttosto ha giocato molto bene la difesa con attenzione e precisione, una buona notizia in vista del rientro di Chiellini. Le note stonate, invece, giungono dalla panchina: elementi come Rabiot e Bernardeschi continuano con la loro stagione in chiaroscuro. Sarà importante recuperarli in vista campionato e Champions League.
Spostandoci all’ombra del Vesuvio, il Napoli arriva a questa finale molto carico. In primo luogo per il proprio allenatore Gennaro Gattuso. Dopo il grave lutto famigliare, il tecnico ha avuto una grande risposta da parte dei suoi ragazzi. Il famoso cuore napoletano è venuto fuori e potrebbe regalare un trofeo molto atteso. In secondo luogo, poi, la sfida contro la Juventus rappresenta la gara più importante per un popolo intero. Dal punto di vista tecnico, il Napoli cercherà di difendersi con ordine per ripartire in velocità. Tra Milik ed Insigne, l’attenzione è sempre su Dries Mertens. Da promesso nerazzurro, a napoletano a vita con il record di goal assoluto. Si preannunciano novanta minuti di fuoco.