L’Italia concede il bis. Ancora a Malaga, ancora con Jannik Sinner, oggi numero 1 al mondo, grande protagnista. Gli azzurri battono, in finale, 2 a 0 l’Olanda e possono alzare al cielo per la terza volta l’insalatiera d’argento.
Un apporto fondamentale, in questa vittoria, lo ha fornito Matteo Berrettini che, in poco meno di un’ora e mezza, ha avuto ragione, nel primo singolare di Botic van De Zandschulp con il punteggio di 6-4, 6-2.
Poi è toccato a Sinner mettere il sigillo sul successo, battendo per 7-6, 6-2 Tallon Griekspoor, numero 40 al mondo in un’ora e 35 minuti di gioco.
Grande gioia alla fine nel clan azzurro capitanato da Filippo Volandri che ha potuto così alzare al cielo di Malaga, insieme con i suoi ragazzi, la seconda Coppa Davis di fila.
Le parole dei protagonisti
Jannik Sinner: «E’ stata molto dura ma abbiamo vinto meritatamente. Ci tenevo tanto a far bene e sono contento che in squadra c’era Matteo Berrettini che ha dato il suo contributo, così come Musetti e gli altri che hanno fatto squadra con me».
Matteo Berrettini ha aggiunto: «Volevo tornare a rappresentare l’Italia e sono orgoglioso di questo successo. Sinner oltre a essere il numero uno al mondo è anche un mezzo mago. Lo scorso anno aveva detto a me: ‘il prossimo anno la vinciamo insieme’ e così è stato».