Si gioca in Coppa d’Africa e come ogni grande manifestazione si registrano curiosità e aneddoti singolari. Oggi, nella gara vinta dal Mali 1-0 contro la Tunisia, è successo qualcosa di mai visto. Il protagonista dell’accaduto è stato l’arbitro della gara Janny Sikazwe, che all’85‘ ha deciso di sancire, con stupore da parte di tutti, la fine del match.
Il direttore di gara zambiano, dopo aver capito di aver sbagliato, ha fatto riprendere il gioco, ma nonostante le sostituzioni e due interventi del VAR ha, comunque, fatto terminare la partita al minuto 89′ e 50”.
Il ci tunisino Kebaier, vedendo quanto di assurdo stava accadendo, è andato su tutte le furie, inseguendo l’arbitro che ha inseguito l’arbitro, salvo poi essere fermato dall’intervento delle forze dell’ordine.
Le squadre sono, al termine della partita, andate negli spogliatoi e gli allenatori sono stati chiamati per la conferenza stampa di fine gara, ma dopo circa mezz’ora le autorità della CAF sono intervenute interrompendo la conferenza del ct del Mali per far proseguire la gara di altri tre minuti.
Tutto questo ha comportato anche delle ripercussioni sul match tra Mauritania-Gambia, previsto per le ore 17.00, gara che è iniziata con 45′ di ritardo. Per la cronaca, il match si è concluso sul risultato di 1-0, con il gol decisivo su rigore di Ikoné al 48′.