Conference League, Olympiakos-Aston Villa 2-0: i greci volano in finale

Olympiakos FC

Sarà Fiorentina – Olympiakos la finale di Conference League. Proprio nella stagione in cui si giocherà ad Atene, i biancorossi ottengono la loro prima finale europea. Lo fanno con pieno merito dopo aver condotto un grande percorso da outsider nella competizione. Dopo lo splendido 2-4 maturato al “Villa Park”, i biancorossi si impongono anche al ritorno per 2-0 annichilendo i quotati avversari. Decisivo, ancora una volta, uno straordinario El Kaabi.

Primo tempo: Olympiakos arrembante fin dall’avvio. Al 2′ ci prova Chiquinho con la botta da fuori. Al 10′ arriva già il vantaggio dei padroni di casa: servizio perfetto sul secondo palo dove El Kaabi non perdona. La risposta inglese arriva solo al 24′: la difesa di casa salva sul cross pericoloso di Digne. Sull’azione d’angolo sia Watkins che Bailey si fanno murare dai biancorossi. Al 25′ tiro potente di Douglas Luiz che viene neutralizzato da Tsolakis. Al 30′ primo giallo del match sventolato a Rodinei. Al 34′ ci prova ancora Douglas Luiz ma il tiro non è preciso. Si fa rivedere l’Olympiakos al 37′ con Fortounis ma Martinez si oppone. Vengono concessi quattro minuti di recupero e Tsolakis si supera su Bailey. Prima del duplice fischio giallo anche per Douglas Luiz.

Secondo tempo: si riparte senza cambi e con il colpo di testa di Watkins non pericoloso. Al 53′ giallo per Podence a causa di un fallo tattico. Al 58′ primo cambio con Duran per Diaby. Proprio il neo entrato ci prova subito ma trova solo un angolo. L’Olympiakos spreca, invece, con El Kaabi. Di certo, nonostante l’enorme vantaggio, sono i greci a dominare il gioco. I due allenatori danno fondo alle loro panchine mentre piovono ancora gialli: Quini e Iroegbunami. Al 78′ i padroni di casa chiudono i conti: ennesima verticalizzazione per El Kaabi che insacca. Il goal viene annullato per fuorigioco ma, dopo la revisione VAR, viene convalidato. Vengono concessi quattro minuti di recupero ma l’Aston Villa non riesce a trovare il goal della bandiera.