Conference League: le ultime in casa Fiorentina

Conference League: la Fiorentina in cerca dell'impresa

Attesa spasmodica in casa Fiorentina per la finale di Conference League che si svoglerà questa sera (calcio d’inizio alle 21), a Praga, contro il West Ham.
Saranno oltre sei mila i sostenitori viola presenti nella capitale ceca, mentre a Firenze sono previsti maxischermi all’interno dello stadio «Franchi», dove la tifoseria dei toscani si preparano a cantare e festeggiare in caso di successo della formazione allenata da Vincenzo Italiano.

Il tecnico dei toscani, intanto, è impegnato a limare gli ultimi dettagli nel varare l’unidici che affronterà gli inglesi. Gli unici assenti saranno Castrovilli e Sirigi, per il resto tutti arruolabili.
Gli unici dubbi che attanagliano il trainer siciliano riguardano il ballottaggio in difesa fra Igor e Ranieri, su chi dovrà affiancare Milenkovic al centro del reparto arretrato, mentre sulla trequarti Kouamè sembra favorito su Ikoné.
Per il resto, non dovrebbero esserci grosse novità. Terracciano rientra fra i pali, Mandragora e Amrabat agiranno in mediana, Nico Ganzalez, Bonaventura e Kouamè supporteranno la punta Jovic.
Dopo la finale di Coppa Italia persa all’Olimpico di Roma con l’Inter, la Fiorentina proverà a far rimanere il trofeo in Italia, dopo il successo dello scorso anno della Roma.

Probabile formazione
Fiorentina (4-2-3-1):
Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Nico Gonzalez, Bonaventura, Kouamè; Jovic. All. Italiano.