Conference League, Fiorentina-Dinamo Kiev 2-1: la Viola prova a rilanciarsi

ACF Fiorentina

Una vittoria che assume una valenza fondamentale. Una boccata d’ossigeno vitale per la Fiorentina che cerca di venir fuori dalla crisi anche attraverso la Conference League. Terzo successo in Europa, dopo le due di Pioli, per Kean e compagni che superano 2-1 la Dinamo Kiev. Una classifica che sorride con una zona playoff consolidata e la vista sui primi otto posti. Il successo sugli ucraini è arrivato grazie al proprio reparto offensivo. La rete nel primo tempo di Kean ed il raddoppio di Gudmundsson nella ripresa hanno permesso di conquistare i tre punti al triplice fischio.

Primo tempo: approccio propositivo della Fiorentina che costruisce la prima occasione al 7′: cross di Dodò per il colpo di testa di Dzeko che esce fuori di poco. Dieci minuti dopo l’ex Roma calcia a botta sicura ma centra in pieno Kean. Quest’ultimo cerca il tap in ma Kovalenko para. E’ il preludio al goal che arriva un minuto dopo: ancora al cross Dodò e colpo di testa vincente di Kean. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa che continuano ad attaccare. La Dinamo Kiev, al contrario, non riesce a reagire ed ad impensierire De Gea. Nel finale viene ammonito Ndour. Dopo due minuti di recupero, le due squadre rientrano negli spogliatoi.

Secondo tempo: si riparte senza cambi e con gli stessi ventidue in campo. Al 51′ cartellino giallo sventolato a Dubinchak. Al 53′ De Gea respinge il tiro di Voloshyn. Due minuti dopo la Dinamo Kiev pareggia i conti: super destro di Mykhailenko che si insacca diventando imparabile per il portiere della Fiorentina. La Viola reagisce prontamente e, al 58′, Kean si divora la doppietta sul secondo palo dopo la sponda di Viti. Al 66′ mister Vanoli opta per un triplo cambio: dentro Kouadio, Gudmundsson e Parisi per Viti, Dzeko e Nicolussi Caviglia. Risponde la Dinamo Kiev con Vivcharenko e Yarmolenko in campo. Ottimo approccio di Gudmundsson che sfiora il goal al 72′ con un destro a giro che termina di poco fuori. L’islandese trova la rete al 74′ ribadendo in rete la respinta del portiere sul colpo di testa di Kean. A dieci minuti dalla fine, spazio anche a Mandragora per Ndour. Nel finale piovono gialli: Gudmundsson, Thiare, Vivcharenko e Kouadio. All’88’ Kean va vicino anche al tris ma respinge Neshcheret. Dopo quattro minuti di recupero, la Fiorentina torna al successo.

Il Tabellino

Fiorentina – Dinamo Kiev 2-1

Fiorentina (3-5-3): De Gea; Pongracic, Comuzzo, Viti (67′ Parisi); Dodo (86′ Kouadio), Richardson, Nicolussi Caviglia (67′ Koumé), Ndour (80′ Mandragora), Fortini; Kean, Dzeko (67′ Gudmundsson). All.: P. Vanoli.

Dinamo Kiev (4-3-3): Neshcheret; Tymchyk, Zakharchenko, Thiaré, Dubinchak (71′ Vivcharenko); Shaparenko, Mykhaylenko, Pikhalyonok (77′ Yatsyk); Voloshyn, Guerrero (71′ Yarmmolenko), Kabaev (77′ Ogundana). All.: Kostyuk.

Arbitro: Milos Miilanovic (Serbia).

Gol: 18′ Kean (F), 55′ Mykhaylenko (D), 74′ Gudmundsson (F).

Note – Recupero: 2+5.

Ammoniti: Ndour, Dubinchak, Gudmundsson, Thiaré, Vivcharenko, Kouadio.