La reazione tanto attesa dopo il KO interno contro l’Empoli in Serie A. Risponde bene la Fiorentina che batte con un tennistico 6-0 il Cukaricki. Nonostante la differenza qualitativa, la squadra di casa non ha approcciato con sufficienza il match ma, al contrario, ha attaccato sin dall’inizio dividendo tre reti per tempo. Prima volta per Maxime Lopez ma, soprattutto, per Beltran che trova una doppietta fondamentale. Il resto dei goal porta la firma di Ikoné, Sottil e Martinez Quarta.
Primo tempo: la Fiorentina la sblocca dopo appena sei minuti. Lancio di Ranieri per Beltran che supera un avversario e batte il portiere. La squadra ospite si innervosisce e becca due gialli per Vranjes e Docic. La vera tegola, però, arriva per i viola all’8′ con l’infortunio per Kayode, al suo posto Comuzzo. Al 10′ arriva il raddoppio ancora con uno scatenato Beltran che, su lancio di Martinez Quarta, trova il pallonetto vincente. Al 22′ l’attaccante argentino è scatenato e colpisce la traversa con un destro potente. Alla mezz’ora la Fiorentina cala il tris: Ikoné ruba palla e si invola trovando il sinistro vincente dal limite. Al 36′ piove sul bagnato per gli ospiti. Intervento molto duro di Subotic su Beltran. L’arbitro estrae il giallo ma, richiamato dal VAR, cambia la decisione in rosso. Nei due minuti di recupero, Parisi prova il sinistro al volo ma termina fuori.
Secondo tempo: triplo cambio per gli ospiti. Fuori Adetunji, Ivanovic e Docic per Cvetkovic, Adzic e Serafimovic. Nella Fiorentina, invece, Pierozzi prende il posto di Parisi. Al 53′ primo tiro con Barak che Belic respinge. Quattro minuti dopo botta di Martinez Quarta e pallone alto. Al 58′ fanno il loro ingresso Nzola e Sottil per Beltran e Ikoné. Proprio l’esterno neo entrato cala il poker al 66′ con il destro a giro. A venti minuti dalla fine ci prova Nzola ma con scarsa fortuna. Poco dopo arriva anche la manita con Martinez Quarta su cross di Sottil. All’84’ arriva anche il 6-0 con Maxime Lopez che pesca il destro perfetto. Nei due minuti di recupero concessi ci prova anche Mandragora con pallone alto sulla traversa.