Una notta da stelle, una notta europea da grande Fiorentina. Nonostante l’atmosfera sia quella della Conference League, la squadra di mister Italiano gioca una gara perfetta sotto ogni punto di vista. Dall’atteggiamento alla forza fisica e tecnica, è un trionfo per la viola contro un avversario da non sottovalutare come il Braga. Importantissimo e pesante 0-4 siglato dalle due punte. Doppietta di un superbo Jovic, a quota 6 in Europa e due reti nel finale anche per il sostituto naturale Cabral. Il Braga impegna poco Terracciano e termina la gara anche in dieci uomini. Un passo importante verso gli ottavi di finale per la squadra viola che mette una seria ipoteca sul passaggio del turno.
Primo tempo: la Fiorentina parte con il piglio offensivo e, dopo tre minuti, confeziona la prima occasione da goal. Bonaventura scodella in mezzo e Jovic ci prova in mezza rovesciata ma Matheus respinge. La squadra di mister Italiano vuole dimostrare di avere mentalità europea e non arretra il proprio baricentro. Al 18′ serve un doppio intervento della difesa portoghese per contrastare i tentativi di Nico Gonzalez e Bonaventura. Sull’angolo seguente, botta al volo di Mandragora che per poco non pesca la porta. Al 23′ errore clamoroso del portiere Matheus ma Saponara scivola e non ne approfitta. Un minuto dopo l’estremo difensore si fa perdonare disinnescando il tiro di Jovic. Solo alla mezzora il Braga si fa vedere ma lo fa in maniera pericolosissima. Prima Terracciano si supera sul colpo di testa ravvicinato di Niakatè. Poi la fortuna bacia la squadra viola quando Abel Ruiz calcia fuori da posizione favorevole. La gara è vivace e si sblocca nei quattro minuti di recupero concessi: cross di Biraghi e stacco imperioso di Jovic che trova la quinta rete stagionale in Conference League.
Secondo tempo: subito novità nel Braga. Bruma prende il posto di Medeiros. L’avvio di ripresa è molto nervoso. Al 489′ viene ammonito Venuti che, diffidato, salterà la gara di ritorno. Poco dopo l’arbitro estrae il giallo anche a Tormena per intervento durissimo su Jovic. Il VAR, però, richiama il fischietto che cambia decisione ed espelle il calciatore. Il braga corre ai ripari con Olivera per Racic, ma la Fiorentina capitalizza subito la superiorità numerica. Amrabat serve in profondità Saponara, palla in mezzo e doppietta di Jovic. Il doppio vantaggio porta alla girandola di cambi. Tre per i portoghesi che cercano di limitare i danni in vista del ritorno. Mister Italiano, invece, inserisce un terzino di spinta comer Dodò per Venuti, mentre in avanti staffetta Jovic – Cabral. L’attaccante impiega meno di cinque minuti dal suo ingresso per trovare la rete. Controllo perfetto e botta alle spalle del portiere per uno splendido 0-3. Con il risultato in cassaforte, mister Italiano dà fondo alla sua panchina: fuori Nico Gonzalez, Saponara e Mandragora per Ikoné, Barak e Kouamé. La Fiorentina, però, non molla la presa e al 90′ cala anche il poker. Ikoné ruba il pallone alla difesa e serve Cabral per la doppietta personale. Nei sei minuti di recupero concessi, Cabral sfiora anche la tripletta di testa.