Ciclismo, Milano-Torino: vittoria prestigiosa di Roglic

Roglic

La storia si impreziosisce con una vittoria “storica”. L’Italia abbraccia una delle corse ciclistiche più affascinanti di tutto lo stivale in un mercoledì d’ottobre che difficilmente potrà essere dimenticato. Va in archivio la Milano-Torino con una vittoria che, a parole, sarebbe difficile da spiegare in maniera esaustiva. A trionfare è lo sloveno Primoz Roglic che non solo si regala un prestigioso trionfo, ma è anche il primo del suo paese ad imporsi in questa competizione. Prosegue la sua annata strabiliante con la 13^ vittoria stagionale con il team Jumbo-Visma. Il corridore ha portato a casa il trionfo in solitaria con un tempo di 4h17’41”.

L’abbiamo definita storica perché l’edizione 2021 è la numero 102 della Milano-Torino. Dopo la vittoria nel Giro dell’Emilia, Roglic mette nel suo palmarès anche la più antica corsa italiana. Percorso molto intenso ed impegnativo che ha visto il primo tentativo di fuga con sei corridori nella prima parte di gara: la classica azione solitaria che non avrebbe portato, comunque, i ciclisti fino all’arrivo. I fuggitivi, tra cui gli italiani Zanotti e Frapporti, sono stati raggiunti dal gruppo corposo poco prima dell’affascinante salita di Superga: a guidare gli inseguitori c’erano i pezzi grossi come Pagabar e, soprattutto, Alaphilippe. Col passare dei chilometri, però, a salire in cattedra è stato il fenomenale Adam Yates. Proprio lui è stato il vero antagonista di Roglic in un duello all’ultima pedalata. I ciclista inglese, in coppia con lo sloveno, hanno fatto il vuoto rispetto alla concorrenza giocando “di squadra” prima dello strappo finale.

Con cambi regolari, Yates ha provato il colpo del KO a 500 metri dall’arrivo ma Roglic ne aveva di più ed ha staccato il rivale andando a tagliare il traguardo in solitaria. Grandissima l’emozione del corridore come dimostrato sia alla fine della corsa che sul podio. Dietro i due grandi protagonisti, è salito sul podio anche Joao Almeida. Per quanto riguarda gli italiani: Diego Ulissi si è qualificato settimo davanti al connazionale Fausto Masnada con un ritardo di 48″ dal vincitore. Il fitto calendario delle competizioni, però, non si ferma qui: alle porte c’è già la Gran Piemonte ed il suo percorso di 169 chilometri. La partenza è prevista per le 12:55 di domani.