La decima tappa di questa edizione entrerà nella storia del Giro d’Italia. A tagliare per primo il traguardo situato nella località di Jesi è stato Biniam Girmay, che ha battuto Mathiew Van der Poel nella volata finale. Si tratta del primo corridore eritreo ad aggiudicarsi una frazione della Corsa Rosa, diventando così l’orgoglio di un’intera nazione. Rivincita presa, dunque, per il velocista della Intermarché Wanty Gobert, che nell’uscita inaugurale in terra magiara si era dovuto arrendere negli ultimi metri proprio allo strapotere dell’olandese. Nella frotta che ha staccato tutti gli altri protagonisti della gara si è distinto anche l’italiano Vincenzo Albanese.
Allo sparo che sancisce l’avvio della tappa si verificano svariati scatti, ma dopo appena tre chilometri, Naesen, Bais e De Marchi provano la fuga, guadagnando 6” di vantaggio sugli inseguitori. All’altezza del GPM di Recanati, Van der Poel deve affrontare la rottura del cambio, ma non tarda a rientrare nei ranghi. Davanti, De Marchi stacca gli altri due e tenta l’allungo, venendo però recuperato a circa venti km dal traguardo. Sulla discesa dopo l’impervio GPM di Monsano gli attacchi sono tenuti a bada dal gruppo di testa. Nello sprint finale è duello tra Girmay e Van der Poel, con l’eritreo che ha la meglio, salendo così sul primo gradino del podio.
L’ordine d’arrivo della decima tappa del Giro d’Italia
1. Biniam Girmay, 4h 32′ 07”
2. Mathieu Van der Poel, =
3. Vincenzo Albanese, =
4. Wilco Kelderman, =
5. Richard Carapaz, =
6. Koen Bouwman, =
7. Romain Bardet, =
8. Pello Bilbao, =
9. Joao Almeida, =
10. Mauro Schmid, =
La classifica generale aggiornata
1. J. Lopez, 42h 24′ 08″
2. J. Almeida, +12”
3. R. Bardet, +14”
4. R. Carapaz, +15”
5. J. Hindley, +20”
6. G. Martin, +28”
7. M. Landa, +29”
8. D. Pozzovivo, +54”
9. E. Buchmann, +1’09”
10. P. Bilbao, +11’22”
