Champions League, Viktoria Plzen-Inter 0-2: Dzeko e Dumfries decidono il match

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Inter non fallisce l’appuntamento con i tre punti nella trasferta contro il Viktoria Plzen. Primo successo italiano contro un avversario più debole tecnicamente ma sempre ostico tra le mura amiche. Gara dominata dalla squadra di Inzaghi che, però, ha il demerito di non chiuderla prima rischiando in qualche occasione. A decidere la sfida ci pensa uno Dzeko in grande spolvero e Dumfries praticamente immarcabile per il Plzen. Tre punti che muovono la classifica in un girone di ferro.

Primo tempo: gara subito accesa fin dai primi minuti. Dopo meno di un quarto d’ora, infatti, i padroni di casa si ritrovano con due ammoniti: Sykora e Kalvach. Al 16′ arriva il primo pericolo creato dall’Inter: la girata di Acerbi all’esordio è centrale. Passano quattro minuti e i nerazzurri si portano in vantaggio: azione manovrata da Gosens e Correa che termina con la botta di Dzeko abile a battere Stanek. Un minuto dopo arriva il terzo giallo per il Plzen sventolato a Jemelka. I ritmi si abbassano notevolmente con l’Inter che controlla il match dopo il vantaggio. Una doppia fiammata arriva a cavallo tra il 44′ e il 45′. Prima l’Inter si divora il contropiede con Stanek abile a disinnescare il doppio tentativo di Dzeko e Mikhitaryan. Subito dopo la risposta di Vilkanova con pallone alto sulla traversa.

Secondo tempo: si riparte senza cambi ma con un’occasionissima per l’Inter al 48′. Colpo di testa di Gosens a botta sicura parato da Stanek e sulla ribattuta Skriniar non riesce ad insaccare. Poco dopo di nuovo Dzeko cerca l’angolino ma il portiere del Plzen risponde ancora presente. C’è solo la squadra ospite in campo e al 52′ Dumfries non trova la porta di testa su suggerimento di Brozovic. All’ora di gioco i padroni di casa restano anche in dieci uomini: intervento durissimo di Bucha su Barella. L’arbitro ammonisce il calciatore ma, dopo il consulto VAR, il cartellino si trasforma in rosso. Nonostante l’inferiorità numerica, il Viktoria Plzen va vicino al pareggio al 67′ con Sykora ma il pallone viene salvato in angolo. Al 70′ l’Inter chiude il match: altro contropiede orchestrato da Dzeko e rifinito per Dumfries che non sbaglia dopo l’inserimento perfetto. Inizia così la girandola di cambi con sette sostituzioni nel giro di tre minuti. Dentro Gagliardini, Calhanoglu, Lautaro Martinez e Asllani all’esordio in Champions League. Nel finale i padroni di casa cercano il goal per riaprire il match ma dopo tre minuti di recupero termina il match.