Il Milan riesce a strappare i tre punti in trasferta allo Slovan Bratislava, in una partita che fino all’ultimo minuto si è dimostrata essere estremamente combattuta, oltre che ricca di episodi che hanno visto però trionfare i rossoneri. 2 a 3 dunque il risultato finale. Analizziamo ora i momenti salienti del match:
Primo tempo
La partita tra Slovan Bratislava e Milan si apre con grande intensità. Nei primi minuti i rossoneri si fanno vedere più volte in avanti, con tentativi di Chukwueze al 3′ e Reijnders al 6′. La pressione del Milan sembra costante, ma lo Slovan non è da meno: Strelec al 13′ sfiora il vantaggio dopo aver dribblato Maignan, ma Pavlovic salva miracolosamente sulla linea. Poco dopo, al 16′, è Pulisic ad avere un’ottima occasione, ma il portiere avversario Takac è attento. Il Milan passa in vantaggio al 21′ grazie a una combinazione perfetta: Abraham, con una giocata di classe, lancia Pulisic, che davanti alla porta avversaria non sbaglia. Tuttavia, la gioia dei rossoneri dura poco. Al 23′, una punizione mal gestita dal Milan si trasforma in un contropiede letale: Barseghyan scappa via e segna il pareggio per lo Slovan. La partita resta equilibrata, ma il Milan continua a mostrare fragilità in difesa, concedendo spazi agli slovacchi. Nonostante ciò, crea altre occasioni, come quella del 36′ con un tiro di Reijnders che sfiora il palo. Dopo 45 minuti intensi, si va negli spogliatoi sull’1-1.
Secondo Tempo
La ripresa si apre subito con un cambio: Leao prende il posto di Okafor. Dopo un inizio equilibrato, con episodi controversi come il possibile rigore per Chukwueze al 48′, proprio Leao al 68′ trova il gol del 2-1, riportando avanti il Milan con un’azione incisiva. Il Milan sembra in controllo e al 71′ sfrutta un errore della difesa dello Slovan per segnare il terzo gol: Abraham, con freddezza, mette in rete dopo un regalo avversario. La partita sembra chiusa, ma il finale si complica. Al 88′, Marcelli accorcia le distanze con un tiro da fuori area, contestato dal Milan per un fallo iniziale su Leao. Gli ultimi minuti sono tesi: al 89′, Tolic dello Slovan viene espulso per proteste, lasciando la sua squadra in dieci. Il Milan resiste agli assalti finali, con Reijnders che al 94′ prova a sigillare il risultato su punizione, ma il tiro è centrale. Per l’arbitro può bastare così: termina 2-3 il match tra Slovan Bratislava e Milan.
Il tabellino
Slovan Bratislava (3-4-3):
Takac; Bajric, Kashia, Voet (76′ Marcelli); Blackman, Kucka (76′ Tolic), Savvidis, Medvedev; Barseghyan, Strelec, Metsoko (66′ Ignatenko).
Allenatore: Weiss
Milan (4-2-3-1):
Maignan; Calabria (75′ Emerson Royal), Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana (75′ Musah), Reijnders; Chukwueze, Pulisic (75′ Loftus-Cheek), Okafor (46′ Leao); Abraham (84′ Camarda).
Allenatore: Fonseca
Marcatori: 21′ Pulisic (M), 24′ Barseghyan (S), 68′ Leao (M), 71′ Abraham (M), 88′ Marcelli (S)
Arbitro: Sanchez (Spagna)
Ammoniti: Chukwueze (M), Calabria (M), Tomori (M)
Espulsi: 90′ Tolic (S) per proteste
