Come l’anno scorso l’Inter sbatte contro il muro dello Shakthtar Donets ed è costretto ad accontentarsi dello 0-0 nel match valido per il secondo turno della Champions League. Analogo risultato si era visto nei due precedenti della scorsa stagione, conclusasi con la clamorosa eliminazione dei nerazzurri dalla fase a gironi. Gli uomini di Simone Inzaghi ci provano ripetutamente, centrano la traversa con Barella nel corso del primo tempo e poi falliscono ghiotte occasioni con Dzeko, Lautaro e Correa. Ma la squadra di De Zerbi non è rimasta a guardare e in diverse occasioni ha messo i brividi alla retroguardia ospite.
La formazione di casa conduce fin da subito il gioco con un estenuante possesso palla. L’Inter fa fatica e rischia di subire il gol dell’1-0 in più occasioni con Solomon e Tete. La squadra di Inzaghi reagisce e centra la traversa con Barella, poi Dzeko fallisce da due passi. Questo in sintesi il primo tempo. Nella ripresa parte bene lo Shakhtar, ma Skriniar salva tutto su Pedrinho. Al 64′ Lautaro prende palla dopo un rinvio errato del portiere senza però riuscire ad indovinare la mira giusta. Gli ospiti ci credono e impegnano ripetutamente Pyatov con le conclusioni di Correa e De Vri. Ma il risultato non si schioda dallo 0-0.
L’Inter inizia già a complicarsi la vita non riuscendo a portare la vittoria dalla trasferta ucraina. Un punto che non basta ai nerazzurri che adesso devono per forza conquistare il successo in entrambe le gare con lo Sheriff se non vogliono rivedere i fantasmi degli scorsi anni.
