In un contesto non da gara di Champions League e lontano dal Santiago Bernabeu, il Real Madrid supera l’Inter e riapre il discorso qualificazione. Al contrario la squadra di Conte dovrà disputare delle grandi gare di ritorno per puntare alla qualificazione per gli ottavi di finale. I nerazzurri restano a quota 2 punti dopo tre partite disputate. Termina 3-2 un match tirato e molto spettacolare tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto.
Primo tempo: subito pericoloso il Real Madrid al 3′ ma Handanovic si oppone bene al tentativo di Asensio. Tre minuti dopo ci prova Valverde con il pallone che sorvola la traversa. La risposta dell’Inter al 9′ con la traversa colpita da Barella di testa. La gara è viva e Courtois si oppone a Lautaro Martinez. Poco dopo ancora Handanovic blocca sul tiro centrale di Kroos. Al 24′ il Real Madrid passa in vantaggio con Benzema servito dall’errore clamoroso di Hakimi nel retropassaggio. Al 32′ arriva anche il raddoppio con il solito goal di Sergio Ramos di testa su calcio d’angolo. L’Inter reagisce e, due minuti dopo, riapre la gara con Lautaro Martinez servito dallo splendido colpo di tacco di Barella.
Secondo tempo: si riparte con grande intensità e qualche cartellino giallo. Zidane prova a cambiare il volto del suo Real Madrid con i cambi ed al 68′ Lucas Vazquez sfiora il tris con un tiro di punta. Un minuto dopo l’Inter pareggia con il perfetto diagonale di Perisic. Risponde il Real Madrid al 71′ ma Handanovic blocca il tiro di Kroos. L’Inter è più in palla e prova a passare in vantaggio. Al 74′ Lautaro Martinez, dal limite, sfiora il goal con il tiro a giro. Passano due minuti ed è Perisic ad andare vicino alla doppietta personale ancora in diagonale. A dieci minuti dalla fine, Conte tira fuori Perisic e Barella per Sanchez e Gagliardini. Il Real Madrid si difende ed all’81’ colpisce: Rodrygo riceve dal limite e scarica una bordata all’incrocio. L’Inter si riversa in avanti ma non riesce a trovare lo spunto giusto per il pareggio. Allo scadere Handanovic salva sulla girata di Benzema.