Storica, umiliante e con strascichi futuri che saranno determinanti. E’ stata una notte lunghissima quella dell’Allianz Arena a Monaco di Baviera. L’Inter è stata spazzata via sotto ogni punto di vista: fisico, mentale, tecnico e tattico. Il PSG vince la sua prima Champions League con un 5-0 senza storia che rappresenta uno scarto mai visto nelle finali calcistiche delle competizioni più importanti a livello mondiale. Difficile analizzare e fare un day after di una partita che, di fatto, non c’è mai stata perché i nerazzurri non sono scesi in campo e si sono consegnati agli avversari. A partire dal triplice fischio, quindi, è tempo di processi e di tirare una linea per una stagione ha rappresentato, molto probabilmente, la fine del ciclo di Inzaghi.
Dopo le sconfitte decisive in Coppa Italia, Supercoppa italiana e Serie A, è arrivata la pagina più nera che ci potesse essere. L’Inter ha mancato l’appuntamento più importante già sul piano nervoso ma anche su quello della dignità calcistica. Il 5-0, infatti, non fotografa a pieno quanto visto in campo con la squadra di Luis Enrique che avrebbe potuto festeggiare con un gap ed un divario ben più ampio. Sul banco degli imputati finiscono tutti: dalla squadra, allo staff tecnico passando per la società. L’Inter non può continuare a competere ad alti livelli senza investimenti sul mercato. Allo stesso tempo lo stesso Inzaghi ha mostrato tanta stanchezza per aver condotto, con grande profitto, una squadra in questi anni senza ricevere grandi aiuti dalla proprietà. Per quanto riguarda il gruppo squadra, è stata l’ultima cavalcata per molti calciatori.
L’Inter, infatti, paga l’aver costruito una rosa per competere nell’immediata senza un vero progetto futuribile. L’assenza di calciatori giovani da far crescere porta a tanti interrogativi sul futuro prossimo. La sensazione generale è che mister Inzaghi lascerà la panchina con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza naturale. La stessa squadra dovrà essere rifondata altrimenti si rischia il post 2010 quando tanti calciatori furono tenuti per rispetto dopo il triplete. Non c’è nemmeno così tanto tempo per analizzare il tutto dal momento che l’Inter sarà protagonista da dieci giorni al Mondiale per Club. Ci si attendono, quindi, novità a stretto giro a partire dai primi giorni della prossima settimana. Questo 5-0 può rappresentare una pietra tombale su l’era recente nerazzurra che, carte alla mano, avrebbe potuto portare in dote ben più trofei di quelli in realtà conquistati.
𝑊𝑒 𝐴𝑟𝑒 𝑌𝑜𝑢𝑛𝑔 🏆
— Paris Saint-Germain (@PSG_English) June 1, 2025
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