Champions League, Manchester United-Atalanta: le parole pre gara di Gasperini

europa league: la conferenza stampa di gasperini alla vigilia di bayer leverkusen-atalanta

“Da questa gara usciremo arricchiti”. Così Gianpiero Gasperini inizia la consueta conferenza stampa che precede di 24 ore l’importante sfida di Champions League dell’Atalanta il Manchester United, per il terzo turno del girone F. I nerazzurri sono al momento al primo posto con quattro punti dopo una vittoria e un pareggio, gli inglesi inseguono ad una lunghezza di ritardo. “Il livello di difficoltà è altissimo – ha proseguito Gasperini – la platea ha un valore aggiunto anche per Manchester. In termini di speranza di superare il turno, saranno due partite, sia quella di domani che quella in casa nostra, che non determinerà il passaggio del turno. Darà valore alla prestazione alla squadra

“Le gare precedenti sono state durissime, decisive – riporta Tuttomercatoweb – ci hanno portato risultati utili per le qualificazioni. Quando ti confronti con la Premier giochi contro il top. Il livello di difficoltà è altissimo, ma c’è opportunità di crescita. Devo dire che per quanto mi riguarda ho ricevuto tanti complimenti in questi anni. Anche Andreazzoli domenica, Fabio Capello poco fa. Sono i più graditi e i più belli, fatti dai colleghi. Questo riconoscimento è un plauso al mio lavoro, alla mia idea di calcio che ostinatamente cerco di portare avanti. Non è sempre facile. Devo ringraziare i giocatori, sono loro che permettono a un visionario, come vengo definito qualche volta, a realizzare dei risultati”.

Poi il punto sulle assenze e una battuta sull’ex juventino Cristiano Ronaldo. “Hai il vantaggio che non rischi di sbagliare la formazione. Sarà molto più semplice non sbagliare i cambi o gli undici, è l’unico vantaggio che vedo. Cristiano Ronaldo non lo devo presentare io, è un giocatore straordinario, ha una capacità realizzata importante. I numeri parlano da soli, ha continuato a segnare, ultimamente il Manchester in campionato ha fatto qualche passo falso. Il valore della squadra è altissimo, si vede anche nelle partite perse, è un interprete pericolosissimo. Sappiamo della difficoltà della gara, ma questo succede a certi livelli quando ti scontri con un tipo di formazione”.