In una grande serata di Champions League, Napoli e Liverpool festeggiano l’approdo agli ottavi di finale a braccetto. Azzurri e reds hanno dimostrato ampiamente di meritare il passaggio del turno ed attendevano gli ultimi novanta minuti per chiudere al meglio questa prima fase della competizione. In una gara non spettacolare né giocata ad altissimi ritmi, la decidono i fuoriclasse nel finale di partita. Dopo il goal annullato ad Ostigard in apertura di ripresa, ci pensa Salah a sbloccare la sfida all’85’. Nel recupero, poi, ci pensa Darwin Nunez a raddoppiare e mettere il sigillo finale alla gara. Nonostante la sconfitta, gli azzurri si qualificano come primi nel girone.
Primo tempo: il Napoli parte subito con il piglio giusto e con una grandissima qualità di palleggio. Al 2’ azione manovrata da destra a sinistra che libera Anguissa in profondità ma Alisson intuisce in uscita. La risposta del Liverpool è pericolosissima con il pallonetto di Jones che, al 5’, supera Meret con un pallonetto di poco fuori. Al 17’ un po’ di timore per i tifosi napoletani dopo uno scatto di Kvaratskhelia che finisce sui cartelloni pubblicitari. Dopo qualche attimo di apprensione il georgiano riprende il suo posto in campo. Al 29’ grande occasione per i reds con Salah che supera Oliveira e serve Thiago Alcantara. Il tiro del centrocampista viene deviato in angolo da Meret. Due minuti dopo ancora Jones pericoloso con il tiro potente ma alto sulla traversa dopo il tacco di Firmino. Al 36’ arriva il primo giallo del match per Konatè dopo un brutto intervento su Lobotka. Nel finale di prima frazione autentico miracolo di Meret che nega il goal a Salah a tu per tu.
Secondo tempo: la ripresa si apre con una tegola per mister Klopp. Al 47’ si ferma Milner per un problema muscolare, sostituito da Elliott. Al 53’ il Napoli passa in vantaggio con la zuccata perfetta di Ostigard dimenticato dalla difesa inglese in piena area di rigore. Dopo ben quattro minuti di attesa e controllo, però, il VAR annulla la rete per fuorigioco. Nella ripresa il Liverpool non riesce ad imbastire azioni d’attacco mentre gli azzurri si fanno preferire nonostante i ritmi non siano forsennati. Gli allenatori iniziano a cambiare qualcosa a venti minuti dalla fine. Nel Napoli consueta staffetta tra Politano e Lozano, nel Liverpool Nunez prende il posto di Jones. Al 73’ secondo giallo del match sventolato ad Alexander-Arnold per perdita di tempo. All’80’ occasione per Osimhen che scappa tra i due centrali, si allarga ma calcia a lato. Due minuti dopo ci prova Kvaratskhelia con il tiro a giro di poco fuori. E’ l’ultima azione del georgiano che viene sostituito da Elmas. Fa il suo ingresso anche Zielinski per Lobotka. Proprio nel momento in cui la gara sembra indirizzata verso il pareggio, il Liverpool sblocca il match. Su calcio d’angolo Meret non trattiene il colpo di testa di Nunez e Salah è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Dopo la rete vengono effettuati ben cinque cambi. Nel Liverpool fuori Firmino, Alexander-Arnold e Thiago Alcantara per Carvalho, Ramsay e Bajcetic. Nel Napoli, invece, Spalletti effettua un doppio cambio: fuori Osimhen e Ndombele per Simeone e Raspadori. L’arbitro concede sette minuti di recupero e al 92’ il giovane attaccante azzurro va vicino al pareggio con una botta ravvicinata che termina fuori. Al 95’ giallo sventolato a Nunez per sbracciata su Elmas. L’attaccante uruguaiano trova anche il raddoppio ma la rete viene annullata per fuorigioco. Dopo il controllo VAR, però, la posizione è regolare e i reds possono festeggiare la vittoria sul Napoli. Entrambe le squadre volano agli ottavi di finale di Champions League.
