Non poteva esserci partita migliore per il ritorno del Milan, dopo diverse stagioni, in Champions League. Liverpool rievoca ricordi sia amari che di grande felicità nei tifosi rossoneri ma, allo stesso tempo, fa parte dei top club assoluti in ambito europeo. Per questo motivo è stato un match combattuto e ricco di sorprese dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed ha prevalso solo la maggior esperienza inglese. Ottime indicazioni per mister Pioli sulla sua squadra che sta proseguendo nel percorso di crescita. Un po’ di rammarico per qualche errore individuale che avrebbe anche evitato la sconfitta.
Il Milan subisce l’approccio al match e l’aggressività avversaria. Al 4’ è già Origi a sfiorare il goal su traversone di Robertson. Passano appena cinque minuti ed il Liverpool è già in vantaggio: imbucata centrale che libera Alexander-Arnold, il terzino calcia forte e trova la deviazione sfortunata di Tomori che batte Maignan. Il Milan è tramortito ed al 13’ rischia di capitolare: fallo di mano di Bennacer e calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Momo Salah ma uno straordinario Maignan si oppone. I reds controllano il gioco ed alla mezz’ora ci riprovano ancora con Salah ma è attento il portiere francese del Milan. Il primo tempo sembra scorrere via senza particolari sussulti ma, non appena cala la tensione degli inglesi, il Milan colpisce: azione splendida dei rossoneri che pescano Rebic in area abile a trovare il secondo palo. Passano solo due minuti e la squadra di Pioli addirittura raddoppia: ancora una grande azione in velocità con Robertson che salva sulla linea il tap in di Saelemaekers ma non può nulla sulla ribattuta di Brahim Diaz.
La ripresa è segnata da un momento decisivo. Al 47’ il Milan trova il tris con Kjaer che trasforma il cross di Theo Hernandez. La rete, però, viene annullata per fuorigioco e sul ribaltamento di fronte il Liverpool pareggia: grande palla di Origi per Salah che questa volta non sbaglia e si fa perdonare del rigore fallito. Inizia la girandola di cambi ma i rossoneri arretrano il baricentro anche in evidente debito di ossigeno. Al 68’ è monumentale Kjaer a deviare il tiro a botta sicura di Diogo Jota. Sul calcio d’angolo seguente, il Liverpool completa la contro rimonta: Bennacer libera male di testa e serve un assist perfetto ad Henderson che al volo trova l’angolino. Proseguono le sostituzioni ma l’inerzia del match non cambia. Il Liverpool controlla il pallone e porta a casa 3 punti sudatissimi contro un bel Milan.
