Estadio da Luz di Lisbona, in una location affascinante ma deserta il Lipsia lanciava la sfida al Psg. Da una parte i tedeschi, vera sorpresa insieme al Lione, forti dell’eliminazione dell’Atletico Madrid. Dall’altra i francesi che, a pochi secondi dalla disfatta, sono riusciti a ribaltare il risultato contro l’Atalanta. Due mondi opposti, due stili di calcio diversi per un unico obiettivo: la finale di Champions League. A raggiungere questo obiettivo, dopo novanta minuti, è la squadra di Tuchel con il punteggio rotondo di 3-0.
Primo tempo: subito pericoloso il Psg con Neymar che al 6′ colpisce il palo esterno. Al 13′ arriva il vantaggio dei parigini con il perfetto colpo di testa di Marquinhos su punizione di Di Maria. Poco dopo solo l’uscita di Gulacsi nega il goal a Mbappe da pochi passi. Il Lipsia risponde al 25′ con Poulsen ma la sua girata finisce di poco fuori. Al 35′ da posizione impossibile Neymar colpisce il secondo palo di giornata. Al 43′ il Psg chiude i conti con Di Maria che trova la rete dopo un errore della difesa del Lipsia. In chiusura di primo tempo Neymar sfiora ancora la rete.
Secondo tempo: al 52′ si fa notare subito il neo entrato Forsberg ma il suo tentativo finisce di poco a lato. Al 55′ Gulacsi ferma in uscita il tiro di Bernat, ma il laterale mancino si rifà poco dopo di testa. Al 60′ primo intervento di Sergio Rico sul tiro a giro centrale di Sabitzer. Cinque minuti dopo ancora tentativo con poca fortuna del centrocampista. Allo scoccare del 70′ doppia occasione per Mbappè: prima schiaccia di testa fuori, dopo Gulacsi si oppone alla sua bomba di destro. Il portiere, un minuto dopo, para anche il tentativo di Paredes. Al 75′ tocca a Sergio Rico intervenire su Angelino. Continua a spingere il Psg che, all’80’, ci riprova ancora con Paredes ma Gulacsi si oppone.
