Nella seconda semifinale di Champions League, con Lisbona ancora a fare da cornice, il Bayern Monaco sconfigge, con lo stesso risultato di ieri del PSG, il Lione in una gara che non ha mai avuto storia, nonostante le difficoltà iniziali. Ora manca solo l’ultimo atto di questa insolita fase finale della Coppa dalle grandi orecchie, che vedrà affrontarsi i bavaresi e i parigini il prossimo 23 agosto.
Nella prima frazione di gioco parte decisamente meglio la formazione francese, che con Depay sfiora il vantaggio, ma l’ex United calcia sull’esterno della rete. Pochi minuti dopo è Ekambi a rendersi pericoloso, però questa volta è il palo a frapporsi tra lui e la rete. Sul ribaltamento di fronte i tedeschi passano in vantaggio con un’azione personale di Gnabry che arriva a concludere dal limite, trafiggendo Lopes. A dieci dal duplice fischio i bavaresi trovano anche il raddoppio, ancora con Gnabry che approfitta di una respinta corta dell’estremo difensore avversario per depositare la sfera in porta.
A inizio ripresa gli uomini di Flick hanno l’occasione per chiudere i conti, ma Perisic si divora un goal già fatto solo davanti al portiere. Poco dopo Marcelo colpisce di testa da corner, ma Neuer blocca senza grossi problemi. La squadra di Garcia ha qualche timido sussulto, ma a ridosso del 90′ Lewandowski cala il tris e manda il Bayern a giocarsi la finale.