Una gara tirata e decisa solo nel finale. Rispetto all’andata la Juventus fatica non poco contro gli ungheresi del Ferencvaros. Ritmi lenti e poca incisività nel primo tempo, più decisione nella ripresa con il goal decisivo di Morata al 92′ su cross di Cuadrado. La Juventus conquista una vittoria fondamentale ma tanto lavoro ancora da fare per Pirlo, soprattutto dal punto di vista mentale oltre che tecnico.
Primo tempo: si inizia a ritmi compassati con la Juventus che prova a gestire il pallone ed il gioco. Al 15′ la prima grande occasione con il tiro al volo di Dybala ed il salvataggio di Dibusz. Passano quattro minuti e gli ungheresi passano a sorpresa in vantaggio: contropiede di Nguen che approfitta della scivolata di Danilo e crossa in mezzo dove Uzuni trova il tap in vincente. Il goal a freddo non scuote la Juventus che al 26′ rischia ancora con la botta, deviata, di Zubkov. La risposta bianconera alla mezz’ora con Arthur che si libera e calcia abbondantemente a lato. Cinque minuti dopo arriva il pareggio di Cristiano Ronaldo con un sinistro secco all’angolino. L’ultimo tentativo porta la firma di Bernardeschi al 40′ ma pallone alto.
Secondo tempo: la Juventus parte con più voglia e ci provano subito, con scarsa fortuna, sia Ronaldo che Arthur. Al 60′ grandissima occasione per i bianconeri con il tiro al volo di Bernardeschi che si infrange sul palo. Poco dopo triplo cambio per Pirlo con l’ingresso di Chiesa, Morata e Kulusevski. Al 65′ proteste della Juventus per una trattenuta sull’attaccante spagnolo ma l’arbitro nè il Var intervengono. La Juventus continua a sprecare come al 69′ quando Morata pesca Ronaldo da solo davanti al portiere che è bravissimo a non farsi superare. Girandola di cambi ed al 77′ la Juventus colpisce il secondo palo di giornata questa volta con Morata lanciato in contropiede. Prosegue il forcing e, all’82’, il tiro al volo di Bentancur viene deviato dal portiere in angolo. Al 92′, in pieno recupero, arriva il goal decisivo con Morata su cross perfetto di Cuadrado.