Una vigilia attesissima per uno dei big match della 2^ giornata di Champions League valida per la fase a gironi. Se la giornata di martedì è stata ricca di sorpresa e grandi gare dove spiccavano, senza dubbi, Psg – Manchester City e Milan – Atletico Madrid, stasera l’attenzione sarà concentrata sull’Allianz Stadium per la sfida tra Juventus e Chelsea. Novanta minuti da vivere tutti d’un fiato per conoscere un esito interessante in vista delle qualificazioni agli ottavi per il gruppo H. Entrambe le compagini sono reduci da due vittorie: la Juventus ha calato il tris in casa del Malmoe mentre i londinesi cinici grazie all’1-0 contro lo Zenit.
Sarà anche una gara dei tanti assenti sia da una parte che dall’altra. La Juventus dovrà rinunciare a Arthur, Kaio Jorge, Ramsey ed alla coppia d’attacco titolare Dybala – Morata. Entrambi i calciatori si sono infortunati nell’ultimo match vinto per 3-2 contro la Sampdoria. Per quanto riguarda il Chelsea, Tuchel affronta per la prima volta in carriera la Juventus senza Kantè, James, Mount e Pulisic. Assenze molto pesanti anche per i blues che non avranno il metronomo di centrocampo Kantè vero equilibratore della squadra. In avanti, poi, mancherà la freschezza dei vari Pulisic e Mount. Detto questo la gara sicuramente sarà combattuta: chi vince può mettere una seria ipoteca su primo posto e passaggio del turno.
Per quanto riguarda la Juventus, Max Allegri ha convocato appena 19 giocatori senza far affidamento alla Lista B ed al settore giovanile. Tanti dubbi sulla formazione anche se potrebbe essere confermato l’atipico 442 bianconero. Dall’altra parte ci saranno molti big tra cui il campione d’Europa Jorginho e soprattutto Romelu Lukaku che torna in Italia dopo il trasferimento estivo. Queste le probabili formazioni:
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Kean. All. Allegri.
CHELSEA (3-4-2-1): Mendy; Christensen, Thiago Silva, Rudiger; Chalobah, Jorginho, Kovacic, Alonso; Ziyech, Havertz; Lukaku. All. Tuchel.