Champions League, Inter-Milan: le parole dei protagonisti

martinez inter

L’Inter ha vinto anche il match di ritorno contro i cugini del Milan, prenotando un posto per la finale di Champions League. Ad Istanbul ci saranno dunque i nerazzurri, che domani conosceranno la loro prossima avversaria tra Real Madrid e Manchester City. Questo traguardo ha fatto esplodere la festa degli interisti, causando ovviamente emozioni opposte ai rossoneri. Nel postpartita i componenti delle due rose, i tecnici e i dirigenti hanno riportato queste sensazioni in mixed zone.

La gioia dei nerazzurri

Lautaro Martinez – “Giocare la finale di Champions è un sogno. Dopo la Salernitana è cambiato qualcosa, in Champions abbiamo dimostrato di esserci, di avere giocatori importanti che possono fare grandi cose con questa maglia. Questo lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie e al bambino in arrivo“.

Inzaghi – “Nei prossimi giorni ci renderemo conto di quello che abbiamo fatto, per noi inizialmente era un sogno però ci abbiamo sempre creduto. C’è tantissima soddisfazione, bisogna fare i complimenti a questi ragazzi e al loro percorso straordinario. Siamo stati bravissimi, abbiamo fatto 4 derby da gennaio a oggi su altissimo livello. Non prometto la Champions, l’ho detto tempo fa che avremmo messo un impegno folle. Real e City sono due delle migliori squadre d’Europa, domani guarderò la partita con tanto interesse“.

Calhanoglu – “Due mesi fa ho fatto un’intervista raccontando di un sogno che voglio inseguire. Adesso tornerò a casa mia, ad Istanbul, con tutti miei compagni. Ci tengo anche a fare i complimenti al Milan, che ha giocato una buona partita. I derby sono sempre pesanti, purtroppo per me ancora di più, però il passato è passato, ho ancora bei rapporti con i miei ex compagni. L’importante è avere sempre rispetto. Oggi siamo rilassati e contenti, domani vedremo quale sarà la nostra avversaria“.

La delusione dei milanisti

Pioli – “Stiamo vivendo attimi di grande delusione, era difficile pensare che potessimo arrivare fin qui però poi dovevamo andare in finale. Abbiamo affrontato una squadra molto forte ma siamo stati all’altezza, è stato tutto condizionato dai primi 15 minuti dell’andata. Dobbiamo pensare a finire bene il campionato adesso. Stasera la partita l’abbiamo fatta, però non siamo riusciti a fare gol e questo è stato il nostro limite in queste sfide“.

Maldini – “Leao rinnoverà, siamo ai dettagli. Non siamo ancora strutturati per competere in due competizioni. Abbiamo iniziato un percorso 4 anni che ha portato grandi risultati economici e sportivi. Abbiamo creato una base di giocatori giovani, che sono anche alle prime esperienze a questo livello. Riuscire ad arrivare tra le prime 4 significherebbe chiudere una grande stagione“.

Calabria – “Abbiamo fatto una buona partita, purtroppo a questi livelli le occasioni vanno finalizzate. Se avessimo segnato sarebbe stata una partita completamente diversa, il peccato rimane il primo tempo dell’andata. Questo è un punto di partenza, nessuno pensava che potessimo arrivare fin qui. Ovviamente ci manca ancora qualcosa per pensare di vincerla, però abbiamo fatto il possibile, peccando d’esperienza ma non è il momento di pensare negativo. Tireremo le somme solo a fine anno, c’è una Champions da prendere in campionato“.