Champions League, Inter: le parole dei protagonisti

Inzaghi in conferenza stampa pre inter-juve finale coppa Italia

Amarezza e delusione per la seconda finale di Champions League persa in tre anni. Una batosta pesantissima quella subita contro il Psg.

Il primo a presentarsi ai microfono di Sky è il presidente dei nerazzurri, Beppe Marotta.
«Serata decisamente negativa, l’avversario ci ha surclassato in tutto. Sconfitta meritata, che però non inficia negativamente la stagione. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte e ci dispiace per la prestazione. Ringrazio i tanti tifosi arrivati qui a sostenerci. Era difficile arrivare fin qui, ci siamo arrivati con grandissimo merito. Stasera siamo caduti con grande fragilità, ma devo ringraziare i nostri giocatori e il nostro allenatore. In 59 partite abbiamo dimostrato di meritarci questi palcoscenici. Ora si chiude una parentesi. Futuro? on cambia nessuna valutazione su Inzaghi, ci vedremo con lui la prossima settimana. Ha ancora un anno di contratto e ha dimostrato di essere all’altezza. Non è una serata negativa che cancella tutti i suoi meriti».

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi non si nasconde e accetta la sconfitta.
«Sono orgoglioso di questi ragazzi per quanto hanno fatto in questo percorso, sicuramente abbiamo trovato una squadra più forte di noi, che ha meritato di vincere. Abbiamo approcciato male la gara, preso gol e poi ci siamo allungati facilitando il loro compito. La sconfitta ci dà grande amarezza, ma non cancella il percorso fatto. Sicuramente dovevamo fare tutti meglio stasera, io per primo. Zero titoli, ma bravissimi lo stesso. Ho detto ai ragazzi che devono tutti avere la testa alta. Futuro? Nei prossimi giorni parleremo con la società».

Lapidario anche Barella.
«L’hanno voluta più di noi, ma resto orgoglioso di questa squadra e di quanto abbiamo fatto. Complimenti al Psg».

https://twitter.com/Inter/status/1928933140728324122