Champions League, Inter-Kairat: 2-1, i nerazzurri lottano e conquistano i tre punti

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L’Inter supera il Kairat per 2-1 in una partita più complicata del previsto, conquistando un successo importante davanti al pubblico di San Siro. Dopo un primo tempo dominato ma sbloccato solo nel finale grazie al gol di Lautaro Martínez, i nerazzurri subiscono il pareggio di Arad a inizio ripresa. A risolvere la sfida ci pensa Carlos Augusto con una splendida conclusione mancina al 67’, che restituisce ai ragazzi di Chivu il meritato vantaggio. Nel finale l’Inter gestisce nel migliore dei modi il vantaggio, portando a casa tre punti preziosi nella classifica della Champions.

Primo tempo

Il match inizia con i nerazzurri subito padroni del campo: nei primi dieci minuti fioccano le occasioni. Dimarco impegna Anarbekov con un sinistro velenoso, poi Lautaro sfiora il gol in due circostanze consecutive, prima fermato sulla linea da Shirobokov e poi impreciso di piatto destro dal limite. L’Inter continua a spingere: Esposito e Dimarco ci provano senza successo, ma la porta kazaka sembra stregata.

Al 19’ l’arbitro Godinho assegna un rigore ai nerazzurri per un contatto tra Arad e Bisseck, ma dopo il controllo al VAR il penalty viene annullato. La decisione sembra spegnere per qualche minuto la spinta dell’Inter, che concede spazio agli avversari: Edmilson e Gromyko tentano qualche sortita offensiva, mentre al 28’ Sommer deve superarsi su un colpo di testa ravvicinato proprio di Edmilson.

Dopo una fase più equilibrata, il Kairat sfiora addirittura il vantaggio al 43’: Satpayev colpisce la parte alta della traversa con un destro a giro. Scampato il pericolo, l’Inter reagisce e, quasi allo scadere, trova finalmente il gol: al 45’, dopo una doppia respinta della difesa kazaka, Lautaro Martínez è il più lesto di tutti e insacca da pochi passi portando l’Inter sull’1-0.
Dopo tre minuti di recupero, le squadre vanno negli spogliatoi con i nerazzurri avanti di misura.

Secondo tempo

Alla ripresa Chivu effettua subito un cambio: fuori Lautaro Martínez, dentro Ange-Yoan Bonny, mentre il Kairat sostituisce Gromyko con Tapalov. L’avvio di secondo tempo è vivace, con Esposito che impegna ancora Anarbekov da fuori area. Il Kairat, tuttavia, non resta a guardare e al 55’ trova il pareggio: su un corner dalla sinistra, la difesa nerazzurra si fa sorprendere e Arad, lasciato colpevolmente solo, colpisce di testa battendo Sommer per l’1-1.

L’Inter reagisce con determinazione: Dumfries e Dimarco spingono sulle fasce, Esposito sfiora il gol al 65’ ma trova la pronta risposta del portiere kazako, che si supera anche sul successivo tap-in di Sucic. Due minuti più tardi arriva però la nuova svolta della gara: al 67’ Carlos Augusto, dopo una sponda di Esposito, lascia partire un sinistro preciso a fil di palo che vale il 2-1 per l’Inter.

Nel finale Chivu inserisce forze fresche: entrano Calhanoglu e Thuram, al rientro dopo un mese di infortunio, oltre ad Akanji in difesa. Il Kairat tenta l’assalto finale con diversi cambi offensivi, ma l’Inter gestisce il vantaggio con esperienza. Sommer è attento in un paio di uscite, mentre Calhanoglu e Bonny fanno salire la squadra nei momenti più delicati. Thuram, di testa, sfiora anche il 3-1 all’83’, ma la palla esce di poco.

Negli ultimi minuti il ritmo cala: la squadra di Chivu tiene palla e spegne i tentativi dei kazaki, complice anche qualche errore di lucidità da parte degli ospiti. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Godinho fischia la fine: Inter-Kairat termina 2-1.

Il tabellino

Marcatori: 45′ Lautaro Martínez (I), 56′ Arad (K), 67′ Carlos Augusto (I)

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (80′ Akanji), De Vrij, Carlos Augusto; Dumfries, Frattesi (63′ Sucic), Barella (71′ Calhanoglu), Zielinski, Dimarco; Lautaro Martínez (46′ Bonny), Pio Esposito (71′ Thuram).
All.: Chivu.

KAIRAT ALMATY (4-2-3-1): Anarbekov; Mrynskiy, Sorokin, Shirobokov, Luis Mata; Arad (71′ Baibek), Kassabulat (76′ Sadybekov); Gromyko (46′ Tapalov), Jorginho (76′ Zaria), Satpayev; Edmilson (71′ Ricardinho).
All.: Urazbakhtin.

Arbitro: Godinho

Ammoniti: Jorginho (K), Barella (I)