Tutto facile per l’Inter che, nonostante le assenze ed un po’ di turnover, riesce a firmare il blitz a Rotterdam. Su un campo difficile e molto “caldo”, i nerazzurri non tremano dimostrando forza, qualità e cinismo. Un punteggio che mette su ottimi binari il discorso qualificazione nella notte in cui tornano a graffiare i due tenori offensivi. Ci pensa Thuram a sbloccare la sfida nel primo tempo su assist di Barella. Ad inizio ripresa i giochi vengono chiusi dal destro potente di Lautaro Martinez. L’unico rammarico per la squadra di Inzaghi sta nel rigore fallito da Zielinski che avrebbe regalato un tris davvero utile in vista del ritorno. Per il Feyenoord, invece, troppe difficoltà difensive e, in attacco, poca concretezza.
Primo tempo: gara che si accende subito dopo poche battute. Al 2′ Barella serve Dumfries che mette un bel cross teso in mezzo che nessun compagno raccoglie. Passa un minuto e Martinez deve subito intervenire sul destro di Osman. E’ una bella gara giocata a viso aperto. Il Feyenoord va vicino alla rete al 12′ quando Osman scappa ancora in velocità ma trova pronto l’estremo difensore nerazzurro. Poco dopo Hadj Moussa viene chiuso in angolo dopo azione personale. Al 22′ terzo tentativo per Osman che, questa volta, non inquadra lo specchio. Al 29′ Thuram spreca tutto in contropiede cercando l’assist per Lautaro ma la difesa olandese salva. Superata la mezzora ci prova Moder ma Martinez blocca centralmente. Al 35′ Acerbi cerca il diagonale ma non dà forza. E’ il preludio al goal che arriva al 38′: perfetto assist di Barella che pesca Thuram abile ad insaccare sul secondo palo. Lo svantaggio destabilizza il Feyenoord che rischia di capitolare al 40′ sulla botta di Lautaro respinta. Vengono concessi due minuti di recupero durante i quali Asllani tenta dalla distanza di sorprendere Wellenreuther con poca fortuna.
Secondo tempo: si riparte con gli stessi ventidue in campo e senza cambi. L’Inter raddoppia subito al 50′ dopo una bella azione manovrata con Bastoni che serve Zielinski il cui tiro viene respinto. Il polacco, però, sulla ribattuta serve Lautaro che scarica il destro sotto la traversa. Il Feyenoord risponde subito al 56′ con Moder che, sotto porta, calcia a botta sicura scheggiando la traversa. All’ora di gioco primo cambio per i padroni di casa con la staffetta in attacco per Carranza e Ueda. Al 62′ svolta del match perché il VAR richiama l’arbitro dopo un intervento dubbio su Thuram. L’attaccante viene sostituito da Taremi e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto si presenta Zielinski che, però, si fa respingere il tiro da Wellenreuther. L’Inter, però, non molla e cerca subito il tris al 66′ ma Dumfries allarga troppo il destro. Dopo le proteste sono degli olandesi al 70′ quando richiedono un calcio di rigore che non viene concesso. La gara si innervosisce e piovono gialli nel giro di pochi minuti: Wellenreuther, Bastoni, Mitchell e Osman. Nel frattempo mister Inzaghi opera una doppia sostituzione inserendo Bisseck e Frattesi per De Vrij e Barella. All’80’ ci prova Hancko di testa per riaprire la gara ma il pallone termina sul fondo. Nel finale c’è spazio anche per Calhanoglu e Arnautovic che fanno rifiatare Asllani e Lautaro. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma succede poco altro a parte l’ammonizione per Arnautovic.
Il Tabellino
FEYENOORD-INTER 0-2
MARCATORI: 38′ Thuram, 50′ Lautaro Martinez
FEYENOORD: 22 Wellenreuther; 20 Mitchell, 3 Beelen, 33 Hancko, 16 Bueno; 7 Moder, 5 Smal, 14 Paixao; 23 Hadj Moussa, 19 Carranza (59′ 9 Ueda), 38 Osman. Allenatore:Robin van Persie.
INTER: 13 Josep Martinez; 28 Pavard, 6 De Vrij (72′ 31 Bisseck), 15 Acerbi; 2 Dumfries, 23 Barella (72′ 16 Frattesi), 21 Asllani (81′ 20 Calhanoglu), 7 Zielinski, 95 Bastoni; 9 Thuram (62′ 99 Taremi), 10 Lautaro Martinez (81′ 8 Arnautovic). Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Eskas (NOR).
Ammoniti: Mitchell (F), Wellenreuther (F), Bastoni (I), Osman (F), Arnautovic (I)
Corner: 7-3
Recupero: 1°T 2′. 2°T 5′.
