Prosegue il momento magico del Benfica in Europa. Dopo aver colto il passaggio del turno, superando due volte anche la Juventus, i lusitani ipotecano anche i quarti di finale. Gara senza storia quella giocata in Belgio contro il Club Brugge. Padroni di casa che pagano le ingenuità difensiva e vengono puniti per 0-2 in una gara che sarebbe potuta terminare anche con un parziale decisamente maggiore. Quinto goal in Champions League per Joao Mario mentre Neres mette il sigillo finale.
Primo tempo: la prima occasione è per il Benfica al 4′ con il colpo di testa di Ramos centrale. La risposta del Brugge un minuto dopo con la botta sul primo palo di Buchanan. All’8′ arriva il primo giallo del match sventolato ad Odoi per fallo tattico. I padroni di casa cercano il vantaggio: all’11’ Lang rientra sul destro e calcia non trovando la porta. Sette minuti dopo ancora il numero 10 grande protagonista ma Grimaldo respinge. Poi ritorna pericoloso il Benfica che va vicino al vantaggio in tre occasioni nell’arco di quattro minuti. Prima Joao Mario tenta l’assist invece che calciare, poi Hendry rischia l’autogoal su cross di Grimaldo e, infine, Silva manda a lato il colpo di testa. Dopo la mezz’ora sale in cattedra Rafa Silva che ci prova due volte non trovando la rete ma solo l’esterno. I portoghesi premono forte anche con Ramos ma senza precisione. Nel finale il Club Brugge trova il vantaggio ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Secondo tempo: si riparte senza novità e con il goal divorato da Ramos al 47′. L’attaccante impatta di ginocchio e manda fuori. Due minuti dopo i portoghesi si guadagnano il calcio di rigore abbastanza netto: dagli undici metro Joao Mario non sbaglia. Al 64′ doppio cambio per il Benfica: fuori Rafa Silva e Ramos per Neres e Guedes. Nel Club Brugge, invece, Nielsen prende il posto di Odoi. Continuano a premere i portoghesi che al 71′ vanno vicini al raddoppio ma la difesa belga salva in extremis. Il raddoppio arriva, comunque, all’88’ con uno dei neo entrati: ci pensa Neres ad approfittare di un errore difensivo e trovare il diagonale vincente. Vengono concessi tre minuti di recupero e i portoghesi continuano a premere. Al 91′ Guedes va vicinissimo al secondo palo con una botta da fuori. A pochi secondi dalla fine, Neres trova anche il tris ma la rete viene annullata per fuorigioco.