Una notte da Champions League, una notte da stelle. Non poteva essere altrimenti quando in campo c’è il Real Madrid e, soprattutto, Karim Benzema. The Dream mette a segno una tripletta e schianta il Chelsea di Tuchel campione in carica. I londinesi partono bene e giocano una gara d’attacco ma non possono nulla sullo stato di forma del bomber francese. Per il resto grande protagonista Courtois con delle ottime parate ma anche il Chelsea poco preciso sprecando delle occasioni da rete ottime come nel caso di Lukaku. Una vittoria fondamentale per Ancelotti nel percorso di questa Champions League.
Primo tempo: la prima occasione è per il Chelsea al 6′ con Havertz che parte in contropiede ma con il sinistra la manda alta. I ritmi sono altissimi e al 10′ il Real Madrid va vicinissimo al vantaggio: Vinicius penetra in area, se la porta sul destro e calcia forte centrando la travrsa. Al 14′ arriva il primo giallo per Militao che combina un guaio difensivo e solo con un fallo tattico può evitare guai peggiori. Sulla punizione seguente, James impegna Courtois con il destro sul secondo palo. Al 21′ gli spagnoli passano in vantaggio: lancio su Vinicius che la mette di prima e Benzema di testa non sbaglia con una splendida torsione. Nemmeno il tempo di riprendersi che i blancos calano anche il raddoppio: pennellata di Modric e colpo di testa ancora di Benzema in controtempo che lascia di sasso Mendy. Il Chelsea è tramortito e al 29′ rischia di subire il tris ancora di testa ad opera di Militao. I londinesi si fanno rivedere al 39′ e riaprono la gara: pallone spettacolare di Jorginho e colpo di testa vincente di Havertz. Non c’è un attimo di pausa, però, perchè poco dopo Benzema si divora la tripletta calciando a lato da pochi passi con il piattone.
Secondo tempo: miste Tuchel prova a cambiare le carte in tavola fin da subito con Ziyech e Kovacic. Al 47′, però, il Real trova il tris: errore clamoroso di Mendy e Benzema non lascia scampo per la tripletta personale. Passano appena tre minuti e Courtois fa un miracolo sulla botta all’incrocio di Azpilicueta. Il Chelsea cerca di limitare i danni e Tuchel inserisce anche Lukaku e Loftu-Cheek. Carlo Ancelotti risponde con la sostituzione di Militao infortunato con Nacho. Tra il 68′ e il 69′ il Chelsra sfiora due volte il goal. Prima Lukaku si divora di testa da pochi passi la rete, dopo Mount sfiora l’eurogoal con il destro a giro. Ad un quarto d’ora dalla fine entra Camavinga per Kross. Poco dopo nuovo tentativo di Havertz ma la palla è centrale. Nuovo tiro all’83’ con James ma Courtois respinge in tuffo. Negli ultimi minuti di gara c’è spazio anche per Bale che prende il posto di Karim Benzema. Al 93′ l’ultima occasione della gara capita sul sinistro di Ziyech ma il pallone vola sulla traversa.