Nonostante l’inferiorità numerica il Barcellona riesce a strappare la vittoria dalle mani del Benfica in Champions League. Decisivo il gol di Raphina che ha permesso ai blaugrana di conquistare un importantissima e difficilissima vittoria fuori casa, non mollando neanche di un centimetro dopo l’espulsione di Cubarsi al 22′.
Primo tempo
La partita tra Benfica e Barcellona inizia con grande intensità. Fin dai primi minuti, entrambe le squadre cercano di imporsi, con il Benfica che tenta di rendersi pericoloso con un colpo di testa di Otamendi su calcio d’angolo, prontamente neutralizzato dal portiere del Barcellona. Il Barça risponde subito con Dani Olmo e Raphinha, ma i loro tiri finiscono fuori bersaglio. Il Benfica spinge con Pavlidis e Barreiro, che tentano la conclusione da fuori area, mentre il Barcellona si affida alla velocità di Lamine Yamal e Raphinha per creare occasioni. Tuttavia, nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il risultato. Al minuto 22, l’episodio chiave del primo tempo: Pau Cubarsí del Barcellona viene espulso per un fallo su Pavlidis, lasciando i blaugrana in inferiorità numerica. Nonostante ciò, il Barcellona riesce a mantenere il controllo del gioco, con Szczesny che si fa trovare pronto a respingere i tentativi del Benfica. Nel finale di primo tempo, fioccano le ammonizioni: Barreiro e Silva vengono sanzionati per interventi fallosi, mentre Iñigo Martínez riceve un cartellino giallo dopo un contrasto deciso. Dopo otto minuti di recupero, il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Secondo tempo
La ripresa si apre senza cambi di risultato, ma il Barcellona riesce a trovare il gol del vantaggio al 61° minuto con una splendida conclusione di Raphinha da fuori area, che batte il portiere del Benfica e porta i blaugrana sull’1-0. Il Benfica reagisce immediatamente e prova a schiacciare il Barcellona nella propria metà campo. Fredrik Aursnes e Kerem Aktürkoglu si rendono pericolosi, ma Szczesny è attento e respinge i loro tiri. Il tecnico del Benfica decide di cambiare le carte in tavola con diverse sostituzioni: entrano Belotti, João Rêgo, Arthur Cabral e Renato Sanches, mentre il Barcellona risponde inserendo Casadó e Gerard Martín. Il Benfica continua a spingere e ottiene diversi calci d’angolo, ma la difesa del Barcellona resiste. Nel recupero, il Benfica tenta l’ultimo assalto. Renato Sanches prova un tiro dalla distanza, ma il portiere blaugrana blocca senza problemi. Pochi istanti dopo, Carreras cerca di servire Belotti con un lancio lungo, ma l’attaccante italiano si trova in fuorigioco, vanificando l’azione.Dopo sei minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match: il Barcellona espugna il campo del Benfica con un sofferto 1-0, resistendo fino all’ultimo minuto nonostante l’inferiorità numerica.
Il tabellino
BENFICA (4-3-3): Trubin; Tomás Araújo (57′ Dahl), António Silva, Otamendi (c), Carreras; Aursnes, Leandro Barreiro (70′ Belotti), Kökçü (84′ Renato Sanches); Aktürkoglu, Pavlidis (84′ Arthur Cabral), Schjelderup (70′ João Rego). Allenatore: Bruno Lage.
BARCELLONA (4-3-3): Szczęsny; Koundé, Cubarsí, Iñigo Martínez, Alejandro Balde; Dani Olmo (27′ Ronald Araújo (dal 45′ c)), Frenkie de Jong (79′ Casadó), Pedri; Lamine Yamal (55′ Ferrán Torres), Lewandowski (79′ Gerard Martín), Raphinha. Allenatore: Flick.
ARBITRO: Felix ZWAYER (GER).
GOL: 61′ Raphinha.
AMMONITI: 44′ Leandro Barreiro per fallo su Iñigo Martínez, 45’+2′ Iñigo Martínez e Ronald Araújo per proteste, 45’+5′ António Silva per fallo su Alejandro Balde, 73′ Carreras per fallo su Koundé, 90′ João Rego per fallo su Pedri.
ESPULSI: 22′ Cubarsí per DOGSO su Pavlidis.
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— FC Barcelona (@FCBarcelona) March 5, 2025
